Dopo quello per le micro e piccole imprese commerciali e artigiane, altri tre bandi sono stati aperti dal Comune per sostenere i nuclei familiari, le associazioni e società sportive, i sodalizi culturali, ricreativi e di aggregazione che hanno subito penalizzazioni economiche a causa della pandemia.
“Abbiamo previsto contributi a fondo perduto – spiega il sindaco Anna Macchia – per le famiglie che hanno bisogno di aiuto per pagare le bollette di luce, acqua o gas e per le associazioni la cui attività è stata duramente colpita dalle misure restrittive messe in atto per il contenimento del virus. Invito i cittadini a considerare con attenzione la scadenza dei bandi e le condizioni per accedere ai ristori: tutte le informazioni si possono trovare sul sito web del Comune”.
Per beneficiare del contributo una tantum le famiglie villafranchesi (necessariamente residenti da almeno un anno in paese) dovranno dimostrare di aver subito, a partire dal febbraio 2020, una riduzione di reddito da lavoro dipendente, autonomo o occasionale determinata dalla pandemia. I beneficiari non dovranno essere percettori del reddito di cittadinanza; per quelli stranieri sarà obbligatorio possedere il permesso di soggiorno (o la ricevuta di rinnovo). L’attestazione Isee non potrà superare gli 8.500 euro. Il contributo, assicurato da fondi statali nell’ambito del decreto legge 73 (misure urgenti per l’emergenza Covid), sarà di 400 euro per nuclei con presenza di familiari anziani over 70 o disabili e di 300 euro in assenza di soggetti fragili.
La scadenza per presentare le domande è fissata alle 12 dell’8 gennaio. E’ stato invece prorogato al 30 dicembre il termine per i sostegni una tantum alle associazioni culturali, ricreative, sportive (in questo caso anche società): “Il mondo del volontariato – ricorda il sindaco Macchia – rappresenta da sempre una preziosa risorsa nel promuovere e sostenere iniziative a favore della nostra comunità ed è per questo che l’Amministrazione Comunale ha messo in campo contributi a fondo perduto, compatibilmente alle risorse effettivamente disponibili, a parziale ristoro delle perdite subite o delle spese sostenute per la riapertura degli impianti sportivi e degli spazi culturali e di aggregazione per la ripresa delle attività, ovviamente nel rispetto delle norme volte a contrastare la diffusione del virus”.
Sul portale del Comune (www.comune.villafrancadasti.at.it) è possibile conoscere condizioni di partecipazione ai bandi, modalità di presentazione delle domande, criteri per l’assegnazione dei ristori e loro consistenza. Le associazioni dovranno rendicontare le spese coperte da contributo comunale.
Informazioni telefoniche allo 0141-943071 (interno 1) dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 11,30.
Nella foto: il Municipio di Villafranca.