Cerca
Close this search box.
Cappone di Vesime1
Attualità
Tradizione

Ritorna la Fiera del Cappone di Vesime. “E’ la forza di un territorio”

Venerdì e sabato una serie di iniziative promosse da Coldiretti per esaltare la qualità di un allevamento quasi dimenticato in Langa Astigiana. Convegno e mostra concorso dei migliori capi.

Ritorna puntuale, venerdì 10 e sabato 11 dicembre, la tradizionale Fiera del Cappone “E’l Fere ‘d Vésme” che, giunta quest’anno alla 50 ma edizione, fonda le sue radici nella fiera locale risalente ai primi del ‘600. Da quest’anno, la Fiera assume la nuova regia Coldiretti ASTI, per una continuità che trovi espressione nel solco della storia e dei valori essenziali del settore primario. Si parte venerdì (ore 17) con un convegno, dopo l’inaugurazione, dal titolo “Il Cappone di Vesime tra passato, presente e futuro. Salute, Sapienza e Sapori”. A parlare di “One Health e Cappone. La filiera e le caratteristiche degli alimenti sarà il presidente provinciale dell’Ordine dei Veterinari di Asti

Massimo Pasciuta. Di “Salute, Sapienza e Sapori around il Cappone di Vesime” ne parlerà il Dirigente Veterinario dell’ASL-AT Fausto Solito. In collegamento da remoto, intervento delle veterane dell’allevamento di un tempo: Luigina e Maggiorina. Le conclusioni sono affidate a Coldiretti Asti, rispettivamente al presidente Marco Reggio, al direttore Diego Furia e al segretario di zona Giorgio Bodrito. Dalle ore 19, apericena tematico langarolo a cura degli agriturismi di Campagna Amica.

Sabato 11 dicembre alle 8 aprirà la tradizionale Fiera di Santa Lucia con il Mercato contadino di Campagna Amica, allestito tra le vie del paese. Per l’occasione, si terranno anche la Mostra e il Concorso dei Capponi e del bestiame, oltre all’esposizione delle macchine agricole vecchie e nuove. Presenti, le associazioni locali Fidas, Aib (Anti Incendi Boschivi), Vesime Paese Solidale e proloco, nonché il gruppo alpini locale. Alle 10,30 premiazione dei capi in mostra e alle 12 pranzo con piatti tipici della tradizione  langarola presso la tensostruttura di piazza Damaso, a cura degli Agriturismi Campagna Amica di Coldiretti.

“Finalmente torniamo a calcare quella piazza che, per centinaia di anni, è stato il luogo d’incontro e di scambio tra gli agricoltori e allevatori; un mercato minore, ma sempre prezioso ed essenziale, per la vita dei contadini vesimesi, portato avanti col grande contributo delle donne – dice Bodrito, consegnando un pensiero di riconoscenza e gratitudine alla memoria di Mirko Tealdo, anima e cuore della storica Fiera”.

“Felici di questa nuova sinergia con Coldiretti Asti – commenta il sindaco Tealdo, – confidiamo che il tempo accompagni e che le misure di sicurezza, per quanto attiene la pandemia, consentano la migliore riuscita della nostra Fiera, con l’auspicio di incontrare rinnovato interesse verso la tradizione, la cultura e la storia della nostra piccola e virtuosa municipalità astigiana”.

Ingressi liberi con Green Pass. Info e prenotazioni per apericena e conviviale: 0144 89015 – 335 7502069

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale