Il sindaco di Roatto annuncia che a breve inizieranno i lavori per la costruzione di un campetto polivalente per calcio a 5, pallavolo, basket e tennis al posto dellex campo da bocce ormai in
Il sindaco di Roatto annuncia che a breve inizieranno i lavori per la costruzione di un campetto polivalente per calcio a 5, pallavolo, basket e tennis al posto dellex campo da bocce ormai in disuso da anni. Il progetto, che richiederà un investimento di circa 50 mila euro e che andrà ad ampliare larea sportiva già dotata di un campo da tennis, ha vinto un bando regionale che prevede il rimborso della cifra investita dal Comune una volta terminata la realizzazione della struttura sportiva. «Abbiamo iniziato a ripulire larea rimuovendo le sterpaglie, ci vorrà un po di tempo a ultimare i lavori anche perché la cifra è considerevole, ma la nuova polisportiva sarà pronta entro la fine dellanno» assicura il primo cittadino Bruno Colombo.
Sempre per la fine dellanno, finanze permettendo, lamministrazione vuole portare a termine la realizzazione degli spogliatoi iniziata lo scorso anno grazie a finanziamenti ottenuti con la partecipazione a un altro bando regionale che ha permesso anche il rifacimento del manto del campo da tennis e lacquisto di una nuova rete. «Al momento gli spogliatoi hanno la sola struttura esterna e ora bisogna pensare allinterno, dotandoli di bagni e di tutti gli arredi necessari per i quali, stando ai preventivi, occorreranno 20 mila euro. Decisamente troppi per le finanze del nostro Comune continua Colombo – dovremmo impegnarci per trovare vie alternative, facendo i lavori poco alla volta e cercando di risparmiare qualcosa».
Lampliamento dellarea sportiva non è però lunico progetto che lamministrazione di Roatto punta a realizzare nel 2014. Tra le priorità cè la ricollocazione delledificio antistante il municipio e della cascina ormai diroccata in prossimità dellarea sportiva, entrambi di proprietà del Comune. Nel primo caso, dove da tempo cè la volontà di realizzare unenoteca dedicata al freisa, inizieranno a breve i lavori per un primo intervento di restauro della struttura esterna grazie a un finanziamento di 40 mila euro da parte del Gal che andrà a coprire circa i due terzi del costo complessivo. La cascina sarà invece messa in vendita e il ricavato andrà a finanziare la riqualificazione della piazza del paese con il rifacimento della pavimentazione in porfido.
Marzia Barosso