Il conto alla rovescia è terminato per l’edizione 2022 di Terra Madre Salone del Gusto che ieri ha inaugurato la sua edizione 2022 tornando in presenza dopo la “sospensione” del 2020 per l’epidemia.
Ospitata al Parco Dora di Torino, per la prima volta, la grande rassegna di buon cibo e buone pratiche di agricoltura di tutto il mondo, vede anche una importante partecipazione astigiana in diversi settori.
Per quanto riguarda le degustazioni che si terranno nello stand della Regione Piemonte (contrassegnato dal numero H01) oggi dalle 19 alle 20, sabato dalle 18 alle 19, domenica dalle 15 alle 16 e lunedì dalle 16 alle 17 si terranno le degustazioni di Robiola di Roccaverano dop nelle sue diverse stagionature abbianata a vini astigiani.
Presenza nostrana anche fra i Presidi Slow Food: è quella del peperone di Capriglio che sarà ospitato allo stand PR72.
Fra gli espositori del Mercato Terra Madre il Birrificio Sagrin di Calamandrana e l’ARIR Boggio di Zanon Maria Vittoria di Antignano.
Prsenza curiosa ma prestigiosa anche quella di Gaia spa che offre il suo compost certificato bio nell’Orto Didattico allestito dal Consorzio Italiano Compostatori per un percorso sensoriale affiancato da attività digitali per divulgare buone pratiche sulla gestione delle risorse e sulla tutela del suolo. Tutto per spiegare ai bambini (e non solo) che dagli scarti di cibo si ottiene un ammendante prezioso per i terreni dove cresceranno le materie prime per realizzare nuovo cibo da portare sulle tavole.
Nell’ampia Area Piemonte si alternano diverse degustazioni di prodotti tipici e presentazioni di iniziative locali dedicate al cibo e alle filiere corte; molti “assaggi” saranno accompagnati dal Freisa, vitigno dell’anno 2022.