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Robo Challenge 2025: una sfida all’insegna di innovazione e robotica

Si è svolta  a Canelli la ATPICA Robo Challenge 2025, una competizione avvincente che ha visto protagonisti gli studenti di Artom e Apro

Si è svolta  a Canelli la tanto attesa ATPICA Robo Challenge 2025, una competizione avvincente che ha visto protagonisti gli studenti di ARTOM e APRO, impegnati in una sfida all’insegna dell’innovazione e della robotica collaborativa.  L’iniziativa è stata promossa da ATPICA,  l’associazione di aziende produttrici di macchinari per il Packaging e l’Imbottigliamento nell’area di Canelli e Valle Belbo, sin dalla sua nascita impegnata nella diffusione della cultura tecnico-scientifica tra i giovani, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni al mondo dell’automazione industriale e della robotica.

L’obiettivo della gara è stato chiaro e stimolante: utilizzare i robot collaborativi Lexium Cobot di Schneider Electric messi da qualche mese a disposizione di questi due istituti del territorio da ATPICA,  per eseguire un compito di pallettizzazione, simulando un processo industriale reale. I partecipanti hanno dovuto progettare e realizzare un dispositivo di presa per il robot e sviluppare un programma di controllo in grado di distinguere tra bottiglie con tappo e senza tappo.

Le regole della sfida prevedevano che nel minor tempo possibile: le bottiglie con tappo venissero prelevate dalla zona di carico e depositate ordinatamente nella zona di stoccaggio; le bottiglie senza tappo venissero invece scartate, spostandole in un’apposita area di rifiuto.

La competizione ha messo alla prova non solo le competenze tecniche degli studenti, ma anche la loro capacità di lavorare in squadra, risolvere problemi in tempo reale e applicare concetti di automazione industriale in un contesto pratico.  Quattro i team che si sono sfidati:  BLUE TEAM (ARTOM), KM AUTOMAZIONI CANELLESI (APRO), RED TEAM (ARTOM) e FPM GRIPPER (APRO) ma ad aggiudicarsi la vittoria è stato il BLUE TEAM (ARTOM), composto da Matteo Albenga, Giacomo Piccatto, Lorenzo Resta, Luca Sabbioni e Kristijan Venkov.

“È stato incredibile vedere quanto entusiasmo e creatività abbiano messo i ragazzi in questa sfida,” ha commentato Lorenzo Rosselli, referente del progetto per ATPICA. “Esperienze come questa avvicinano i giovani al mondo dell’industria 4.0 e li preparano alle professioni del futuro. Grazie al supporto di ATPICA, la Robo Challenge si conferma un’occasione preziosa per promuovere l’innovazione e l’orientamento tecnico-scientifico nelle scuole”.

 

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