Da ieri, sabato 31 maggio, è possibile visitare la Stazione Idrobiologica del Fiume Tanaro allestita presso la stazione ferroviaria di Rocchetta Tanaro-Cerro. Cosa può avere di così straordinario un treno che arriva in una stazione oltre ad essere un direttissimo!? Semplice, è carico di ….pesci!
Sì proprio pesci ed altri abitanti dei fiumi ed in questo caso del Tanaro perché, all’interno dei locali del Fabbricato Viaggiatori della stazione, che già ospitano negli spazi del primo piano il Museo della bicicletta dedicato a Guido Saracco “Sarachet”, è stata allestita la Stazione Idrobiologica del Fiume Tanaro. Composta dallo spazio acquari, dal laboratorio didattico e dalla sala/aula proiezioni.
Il progetto voluto e sostenuto dal Comune di Cerro Tanaro, che ha accolto la “richiesta di ospitalità” avanzata circa tre anni fa dall’Ente Tutela Pesca del Bacino del Tanaro – presieduto dal professor Alessandro Cortese – ha tra i suoi partner istituzionali: il Comune di Rocchetta Tanaro – capofila e firmatario del comodato gratuito siglato con le Ferrovie per l’utilizzo degli immobili di proprietà delle stesse -, l’Istituto Comprensivo di Rocchetta Tanaro che ha partecipato arricchendo l’inaugurazione con la presenza di alunni ed insegnanti dei diversi corsi scolastici, l’Unione di Comuni della Comunità Collinare Via Fulvia, due dei quali aderiscono al Contratto di Fiume – con capofila coordinatore il comune di Alessandria- e soprattutto, con un’importanza ed un ruolo fondamentali, i professionisti – biologi e naturalisti – Tiziano Bo, Stefano Bovero, Alessandro Candiotto e Marco Demaria, che avranno il compito di proporre esperienze didattiche al corpo insegnanti e con gli stessi condividere la proposta programmatica mirata ed adeguata ai diversi livelli di apprendimento.