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Rocchetta Tanaro

Rocchetta Tanaro, trovato con la cooperativa Anteo l’accordo per la gestione ponte della casa di riposo

Dopo cinque ore di trattativa. Prevede anche la riduzione di orario per i dipendenti mentre cuoco e un operatore non passeranno alla nuova gestione

Dopo le ultime cinque ore di trattativa, è arrivata ieri sera, alle 22, la firma dell’accorto con il quale l’amministrazione comunale di Rocchetta Tanaro affida alla cooperativa Anteo la gestione della sua casa di riposo per i prossimi 6/7 mesi o almeno fino a quando non andrà in porto il bando per l’assegnazione definitiva del nuovo gestore dei servizi di cura ed assistenza.

La Anteo, con sede centrale a Biella,  gestisce già la casa di riposo di Nizza Monferrato e ha accettato di occuparsi anche di quella di Rocchetta Tanaro a due condizioni: un contributo del Comune per affrontare i lavori più urgenti all’interno della struttura che presenta diverse necessità di adeguamenti e una riduzione di personale. Quest’ultima partita la Anteo l’ha giocata con Cgil , Cisl e Uil nell’incontro di ieri pomeriggio e ha ottenuto la riduzione di quattro ore per tutto il personale e la non presa in carico di un operatore ausiliario e di un cuoco che rimarranno ancora con Sereni Orizzonti in quanto, per ora, non sarà attiva la mensa interna ma i pasti arriveranno già pronti dalla casa di riposo di Nizza Monferrato.

«Non posso nascondere la soddisfazione per la firma di questo accordo – ha commentato il sindaco di Rocchetta Tanaro, Massimo Fungo – è stato veramente un percorso ad ostacoli che ci ha molto impegnati in questi mesi di continuo “tira e molla”, ma finalmente la nostra casa di riposo è salva».

Una firma inseguita e sudatissima dall’inizio dell’anno, da quando cioè l’attuale gestore, Sereni Orizzonti spa, in proroga dal 2017,   aveva annunciato al sindaco di voler lasciare la struttura di Rocchetta Tanaro.

Di quindici giorni in quindici giorni la Sereni Orizzonti aveva rinnovato i contratti ai 15 dipendenti ma l’incertezza regnava sovrana e si è acuita quando, allo scadere della presentazione delle domande per partecipare al bando non si è presentato nessuno, costringendo l’amministrazione a indirlo nuovamente allungando i tempi di aggiudicazione.

Rimane in piedi il separato contenzioso fra il Comune e la Sereni Orizzonti per i canoni di affitto e la Tari non pagati.

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