La casa di riposo comunale di Rocchetta Tanaro, con i suoi 20 ospiti e il personale che vi lavora, si appresta a vivere un altro week end di apprensione.
Domani è l’ultimo giorno di febbraio e scade l’ennesima proroga del servizio di cura e assistenza agli anziani che era stata concessa dalla Sereni Orizzonti spa al Comune, proprietario della struttura. In proroga dal 2017 senza rinnovi di bandi e contratti, la società aveva continuato ad operare ma ad inizio gennaio di quest’anno aveva messo nero su bianco la sua intenzione di lasciare la gestione per ragioni economiche. Aveva fissato una prima data di scadenza del servizio al 31 gennaio che era stato prorogata al 15 febbraio e poi al 28, cioè domani.
Nel frattempo il Comune aveva avviato il bando di concorso per la nuova gestione chiedendo alla Sereni Orizzonti di proseguire l’assistenza sino all’aggiudicazione del vincitore di tale bando. Con contestuale apertura di contenzioso fra la società e l’amministrazione per gli affitti non pagati a partire dal lockdown.
Nonostante le svariate manifestazioni di interesse di alcune realtà locali già operanti in questo settore, alla scadenza della presentazione delle domande di partecipazione al bando, ovvero martedì scorso, non ne è stata presentata nessuna.
Bando deserto, dunque, che richiede un nuovo iter di ricerca di gestore quando il precedente sta per fare le valigie.
Inizialmente l’unica prospettiva possibile era quella di trasferire anziani e personale in un’altra struttura di Sereni Orizzonti a Spinetta Marengo, ma nè l’aministrazione comunale nè le famiglie e meno ancora il personale è d’accordo con questa soluzione.
Per questo negli ultimi giorni si sarebbero intensificati i rapporti del Comune con una cooperativa che dovrebbe prendere in carico la gestione per qualche mese, tramite trattativa privata, fino ad un esito positivo del bando di affidamento. Ma, ad ora, non sono ancora giunte conferme ufficiali di tale accordo.