Il candidato a sindaco Beppe Rovera incontrerà i cittadini del quartiere Don Bosco, oggi pomeriggio alle 18, al parco Rivo Crosio
Il candidato a sindaco Beppe Rovera incontrerà i cittadini del quartiere Don Bosco, oggi pomeriggio alle 18, al parco Rivo Crosio nei pressi dell’area bambini.
«Dopo la vicenda del teleriscaldamento che ha messo a rischio la salubrità dell’area dell’ospedale Cardinal Massaia, dell’intero quartiere Don Bosco e minacciato la perdita di valore degli immobili della zona nord di Asti, è arrivato il momento di scegliere un radicale cambiamento per la nostra città – spiegano dalla listra Ambiente Asti che sostiene Rovera – Oggi sappiamo che, grazie alla partecipazione di tutti i cittadini astigiani in difesa dell’ospedale, le battaglie si possono vincere, ma non basta: oggi Asti ha bisogno di crescere, di essere più pulita, più sicura e protagonista di uno sviluppo sostenibile, sfruttando le sue grandi ricchezze culturali, storiche, architettoniche e paesaggistiche. Ancora una volta con la vostra collaborazione, daremo attuazione alle idee e alle proposte che vorrete discutere con noi»
Intanto la lista Ambiente Asti ha registrato una buona partecipazione di pubblico nella serata organizzata in Municipio nella quale sono state trattate le principali problematiche ambientali. Ospite l’esperto Roberto Cavallo.
«E’ stato un incontro costruttivo – spiegano i promotori – durante il quale un attivo contributo dei cittadini che hanno partecipato, ha fatto emergere come Asti abbia bisogno di un lavoro corale, che trasformi la città, spazzando via la depressione e la mancanza di lavoro in cui è precipitata, per rinascere nella ricchezza delle sue risorse storiche, culturali e paesaggistiche. La raccolta differenziata può e deve essere migliorare, la tariffa deve diventare puntuale e più equa secondo il principio “chi inquina paga”, portando necessariamente un risparmio nelle tasche degli astigiani virtuosi. La mobilità deve diventare sostenibile, migliorando la qualità dell’aria. Andare a piedi, in bicicletta e in autobus fa bene alla salute (e alle vie respiratorie di tutti). Il decoro e la pulizia non possono che migliorare. Le frazioni devono essere valorizzate e le aree industriali tolte dal degrado in cui vertono. E’ anche arrivato il momento – aggiungono – di aiutare concretamente i negozi in città, prima che i centri commerciali soffochino definitivamente i professionisti del commercio. Solo con questa trasformazione la città diventerà anche più sicura».