Allindomani dellingresso nel cda della Cassa di Risparmio di Asti del sindaco Fabrizio Brignolo, arriva la presa di posizione del Partito Democratico regionale. Il segretario Gianfranco Morgando
Allindomani dellingresso nel cda della Cassa di Risparmio di Asti del sindaco Fabrizio Brignolo, arriva la presa di posizione del Partito Democratico regionale. Il segretario Gianfranco Morgando invita il primo cittadino «a non accettare il mandato nel consiglio di amministrazione della Banca, e a lavorare per costruire nuove modalità per garantire un positivo rapporto tra le istituzioni economiche locali e gli interessi della comunità astigiana».
«Il segretario regionale del PD del Piemonte – recita un comunicato apparso sul sito ufficiale del Pd – ha valutato con la segreteria nazionale la decisione del consiglio di amministrazione della Banca C.R. Asti di cooptare al suo interno il Sindaco della città di Asti.
Nel merito il PD ribadisce la necessità, chiaramente espressa in più occasioni, di assicurare una netta separazione tra ruoli politici ed amministrativi e responsabilità di gestione nel sistema creditizio. La garanzia di una rappresentanza degli interessi del territorio in organismi economici di fondamentale importanza per lo sviluppo delleconomia locale non può contraddire i principi generali a cui il PD si ispira per quanto riguarda il rapporto tra la politica, le banche e le imprese in generale»