Come ogni anno, il 2 agosto, alle ore 10.15, Asti ricorderà il concittadino Mauro Alganon morto nella strage terroristica alla stazione di Bologna avvenuta nel 1980. Quest’anno ricorre il 45° anniversario dell’attentato che costò la vita a ottantacinque persone e il ferimento di altre duecento. Il sindaco Maurizio Rasero, nel ribadire la ferma condanna ad ogni atto terroristico, esprime la vicinanza di tutta comunità astigiana ai famigliari delle vittime «di un atto così riprovevole che a distanza di tanti anni rappresenta una ferita ancora aperta nella memoria di tutti». Alla cerimonia sarà presente Silvana Alganon, sorella di Mauro.

Per l’occasione, nell’atrio di Palazzo Mazzetti (a pochi passi dai giardini di piazza Roma) sarà esposta una stampa serigrafica che riproduce il grande acrilico di Carlo Carosso sulla strage di Bologna, dipinto nel 1980 su lastra di acciaio e già esposto in vari luoghi di Asti. Carosso, sensibile ai temi sociali e di attualità, dipinse questa grande opera (4×6 metri) con grande emozione, dopo aver appreso che tra le vittime c’era anche Mauro, suo conoscente.

La serigrafia, pubblicata in soli 20 esemplari e firmata dall’artista, è tra le stampe donate alla Fondazione Asti Musei dagli eredi dell’artista italo-greco, cui Palazzo Mazzetti ha dedicato un anno fa una ricca e apprezzata retrospettiva.