La consegna del premio è avvenuta nella chiesa della Confraternita della SS. Annunziata, alla presenza del sindaco Davide Migliasso e del commendator Alberto Marinetto, che della Confraternita è animatore da sempre. «Sono entrato nella Confraternita nel 1952 – racconta Marinetto – ma già prima la frequentavo. L’idea di istituire un premio per chi si dedicava agli altri venne per dare un’immagine più attuale della Confraternita, che prima era impegnata essenzialmente nell’accompagnare i funerali.
Il “Premio della bontà” ha ormai superato i cinquant’anni di vita ed è stato assegnato a persone residenti in San Damiano o in altre regioni, di umili condizioni o di grande rilievo sociale: inoltre, sono stati premiati anche Enti ed associazioni.I nominativi sono stati segnalati dai Confratelli o da altre persone e sempre si è voluto riconoscere l’impegno e l’umanità con cui esso è stato portato avanti».