La notizia ha toccato profondamente tutta la città
Si sono celebrate mercoledì mattina a San Damiano, nella chiesa di San Vincenzo, le esequie di Romano Fogolin, deceduto all’età di 57 anni in conseguenza di un male incurabile. La notizia della sua scomparsa, avvenuta lunedì sera, ha profondamente toccato tutta la città, che ha mostrato la sua vicinanza alla famiglia con un’enorme partecipazione sia alla recita del Rosario, sia ai funerali.
Politico, amministratore di condomini e assicuratore
Romano Fogolin era persona conosciutissima, sia per l’impegno professionale di geometra, amministratore di condomini ed assicuratore, sia per la sua partecipazione alla gestione della cosa pubblica, che per vent’anni lo ha visto sedere sui banchi del consiglio comunale, prima nei ruoli di minoranza, poi nelle fila della maggioranza.
Impegno politico
Nel corso della sua esperienza amministrativa era stato prima assessore allo sport con delega al patrimonio, poi consigliere delegato alle attività produttive ed al commercio: la sua grande attenzione alla cura anche delle piccole cose, oltre che alla manutenzione degli edifici, era stata sovente motivo di risparmio per il Comune. Nel suo discorso funebre il sindaco Mauro Caliendo ha ricordato come avesse voluto averlo al suo fianco « perché l’esperienza e la memoria storica di Romano rappresentavano una vera e propria sicurezza»
Romano Fogolin è stato sepolto nel cimitero di San Damiano: lascia la moglie, Tiziana Toso, le figlie Alice e Giulia, i genitori Francesca ed Alfredo, cognati e nipoti.