Si è riunito lunedì sera il Consiglio comunale, che ha incentrato la sua attenzione sul bilancio preventivo 2015 e pluriennale 2015-2017, oltre che sulla determinazione delle aliquote IMU e TASI. In
Si è riunito lunedì sera il Consiglio comunale, che ha incentrato la sua attenzione sul bilancio preventivo 2015 e pluriennale 2015-2017, oltre che sulla determinazione delle aliquote IMU e TASI. In apertura di seduta il sindaco Mauro Caliendo ha voluto esprimere il suo ringraziamento all'ex presidente della Camera di Commercio Mario Sacco, «per la vicinanza sempre mostrata alle diverse Amministrazioni, per il molto impegno da sempre profuso a vantaggio di tutto il territorio astigiano. Insieme abbiamo affrontato tante sfide, sempre con grande entusiasmo e passione». Il bilancio di previsione 2015, giunto in Consiglio comunale solo a luglio in conseguenza di una nuova impostazione data alla contabilità pubblica, è stato presentato dall'assessore alle Finanze Silvia Benotti.
«Il documento si pone in continuità con il 2014, in coerenza con le linee programmatiche sinora adottate ? ha detto ? senza aumenti di aliquote, senza tagli, ma con notevoli risparmi. Inoltre, l'adesione alla Comunità "Terre di vini e di tartufi" offre la possibilità di maggiori investimenti. Il bilancio pareggia a 8.637.505 euro: le entrate correnti ammontano a 5.873.630 euro, le spese a 5.716.303 euro e vengono destinati ad investimenti 923.264 euro. Fra questi ci sono le metanizzazioni delle scuole di San Giulio e di Gorzano, mentre l'ampliamento del cimitero si finanzierà con la vendita delle aree cimiteriali». Il sindaco Caliendo ha informato che «rispetto allo scorso anno ci sono stati tagliati del 18% nei trasferimenti statali: non sono state toccate le aliquote IMU e TASI e siamo soddisfatti di un bilancio che ci darà anche la possibilità di investire. Fra le molte iniziative abbiamo in programma una spesa di 348mila euro per l'ampliamento degli impianti sportivi, che diventeranno fra i più funzionali di tutta la provincia di Asti». Insoddisfatta del bilancio si è dichiarata invece l'opposizione, che al momento della votazione ha espresso voto contrario.
Il consigliere Dino Franco ha affrontato la questione del personale del Comune che «ha troppi direttori, con il solo risultato di far lievitare i costi. Ci sono situazioni senza senso che si potrebbero correggere per risparmiare; inoltre abbiamo un'area industriale sotto sviluppata ed un'area della ex Facis che non può essere lasciata sempre nell'abbandono in cui è oggi. E' la politica che deve decidere il futuro del paese, non l'Ufficio Tecnico del Comune: non vedo però questo impegno nell'amministrazione». Valter Valle, consigliere di minoranza, ha espresso forti critiche al bilancio, imputando all'Amministrazione mancanza di idee e di progettualità ed invitando a costituire un territorio più ampio che, superando le Colline Alfieri, diventi polo di aggregazione di sviluppo economico. Inoltre, ha rimarcato nel bilancio la presenza di un errore formale, poi risolto con la consultazione del competente ufficio e del revisore dei conti».
Renato Romagnoli