«Non eravamo in moltissimi – dice il presidente del Centro, Gianni Idrame – perché dopo il Covid la partecipazione dei vecchi soci è un po’ diminuita e perché il gruppo “Amici di San Rocco” è stato chiuso a fine 2021. Posso dire invece che il Centro sta conoscendo un buon rilancio, in conseguenza della chiusura della Bocciofila, che oggi è solo ristorante: le persone che frequentavano il bar al pomeriggio, per ritrovarsi con gli amici o per una partita a carte, si sono trasferite al “Nosengo”. Nel pomeriggio di ferragosto, con San Damiano deserta, avevamo 52 persone nel salone. L’età media dei frequentatori si è abbassata ed è cresciuto il numero dei tesserati, che oggi sono 143, per i quali ci sono molte iniziative».
Nella foto, la festa di San Rocco, con il pranzo a favore dei lavori di restauro della chiesa.