Perché la scelta di questo titolo alla relazione? «Perché la matematica e la statistica pervadono il nostro mondo – ha spiegato Simone Ramello – e possono essere utili ad una cittadinanza attiva, oltre che validi strumenti critici nel caso di ricerche fatte su campioni poco significativi, vantaggiose per le aziende, ma talora ingannatrici. Tutto il nostro mondo è oggi governato da algoritmi, che influenzano le decisioni quotidiane, talora condizionandole in modo poco corretto: per questo è fondamentale che siano sempre valutati criticamente dall’uomo.»
Grande attenzione e curiosità hanno suscitato nel folto pubblico di insegnanti alcuni giochi matematici presentati dai due relatori, ma non sono mancati gli interrogativi sulla didattica della materia: infine, Alessandro Zecchino ha sottolineato che «la matematica è uno dei tanti strumenti per interpretare la realtà e per ragionare in modo rigoroso, anche se non è lo strumento assoluto».