“Al Comune di San Damiano è pervenuta istanza per l’autorizzazione all’installazione di una nuova antenna radio. A breve si procederà con l’inizio dei lavori; secondo il progetto depositato all’Ufficio Tecnico, l’antenna è alta 42 metri e sovrasterà la zona San Rocco; 42 metri (un palazzo di 14 piani) di imponente struttura metallica. Questa torre avrà apparati outdoor, cavi coassiali RF per le microonde e sistemi radianti. Wind-Tre e Cellnex, società facenti parte di Gruppi Multinazionali, in accordo con la proprietà, hanno scelto di posizionare l’antenna nei pressi degli immobili che furono della “Facis”, ora vuoti…”.
Alla comunicazione, che per la verità non ha trovato concorde tutta la minoranza, il sindaco Davide Migliasso ribatte: «Non è vero che si procederà a breve con i lavori perché la Provincia non li ha autorizzati: inoltre non si tratta di una nuova antenna radio, ma lo spostamento del ripetitore di via Cici che, trovandosi già sopra un palazzo, non ha bisogno di alcun traliccio. Non è neppure vero che l’Amministrazione voglia quest’opera, visto che stiamo cercando di trovare una soluzione per posizionare l’antenna in altro luogo. Infine, non è vero che non abbiamo mai dato risposte: abbiamo condiviso tutti i passaggi, compresa l’ultima variazione al piano regolatore che destina l’area a servizi, cercando di evitare in tutti i modi lo spostamento».
Il problema è nel contratto stipulato dai proprietari del terreno con i gestori: trattandosi di pubblico servizio, non è possibile recedere: «Invito i cittadini a fare molta attenzione prima di firmare – dice Migliasso – oltre che ad informare il Comune di eventuali contatti da parte di compagnie telefoniche».
