Nei giorni scorsi a San Damiano si sono vissute ore di angoscia per la scomparsa di una persona di 63 anni. Uscita di casa verso le 9,30 del mattino, a sera non si avevano più sue notizie e non si riusciva ad averne traccia. Sono state avvertite la polizia municipale, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, un gruppo di volontari e la protezione civile di San Damiano e sono quindi iniziate le ricerche, che finalmente, verso le 23, hanno permesso di rintracciare lo scomparso in una casa di Valdoisa, in cui si era altre volte recato: seduto al tavolo, stava tranquillamente sorseggiando un bicchiere di vino.
Ricoverato all’ospedale “Cardinal Massaia” di Asti, si è quindi nuovamente allontanato dalla struttura. «Le operazioni sono state facilitate dalle telecamere installate sul territorio comunale – dice il sindaco Davide Migliasso – La ricerca ha avuto un punto di svolta grazie alla visione delle 80 telecamere installate nel 2020, che sono state visionate in municipio dai responsabili della ricerca. Il potenziamento delle telecamere di controllo è stato effettuato con un investimento di oltre 200 mila euro. Siamo molto soddisfatti in primo luogo per il ritrovamento della persona scomparsa, ma anche perché abbiamo potuto constatare l’importanza di avere sul territorio uno strumento che consente un controllo efficace dei movimenti».