E’ stata consegnata ufficialmente all’assessore regionale per la Sanità, Federico Riboldi, ed al direttore generale dell’ASL di Asti, Giovanni Gorgoni, la richiesta di assegnazione di un’ambulanza dotata di personale sanitario, con una presenza giornaliera di 12 o di 24 ore. L’ambulanza medicalizzata coprirebbe il territorio di dieci Comuni del Nord Astigiano (San Damiano, Tigliole, Revigliasco, Celle, Antignano, Cisterna, San Martino Alfieri, Valfenera, Cantarana e Ferrere), nei quali risiedono complessivamente 18.750 persone. La richiesta sottolinea inoltre che negli anni scorsi il sud della provincia di Asti ha ottenuto questo servizio, che ora sarebbe doveroso estendere anche ai Comuni del Nord Astigiano.
A San Damiano è presente una Delegazione della CRI, che dispone di 183 volontari (di cui 75 con accredito al servizio del 118) e di un notevole parco macchine, utilizzate per servizi di vario tipo, che vanno dal trasporto malati per le terapie ospedaliere al pronto soccorso stradale. Inoltre, le ambulanze di San Damiano hanno effettuato diversi servizi 118 al di fuori del territorio sopra citato ed anche oltre i confini provinciali: un medico a bordo consentirebbe altri importanti interventi di soccorso, peraltro valorizzando un patrimonio di volontarietà e di professionalità già esistente. Bisognerà ora vedere se nel bilancio della Sanità regionale si troveranno le risorse necessarie per una medicalizzata.