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San Damiano: si valutano i danni dell’ultimo nubifragio

Dovranno essere risistemati fossi e strade bianche. Primi aiuti economici a novembre

E’ stata effettuata nei giorni scorsi a San Damiano una seconda visita dei funzionari della Regione Piemonte per istituire l’entità dei danni causati al territorio dall’ultimo nubifragio, causa di notevoli problemi su tutto il territorio comunale. La commissione ha stabilito danni per circa 70.000 euro ed un tempo di riparazione quantificabile in due settimane.

Lavoreranno alla sistemazione di fossi e di strade bianche ditte di San Damiano, oltre che gli operai del Comune. Dalla Regione saranno finanziati anche i lavori necessari nella borgata di Vascagliana, dove sarà costruito un fosso in muratura per contenere l’acqua che ciclicamente inonda la strada ad ogni grosso temporale. Si dovrà provvedere anche alla sistemazione della zona di via Torino e via Pace, dove la pioggia eccessiva ha allagato cantine e garage: in questa zona si valuterà il da farsi insieme ai tecnici della Regione Piemonte e dell’Acquedotto della Piana.

La prima tranche di finanziamenti, circa 10.000 euro, sarà erogata dalla Regione nel mese di novembre, mentre gli altri 60.000 euro arriveranno entro fine anno. «Per noi i contributi sono particolarmente importanti – dice il sindaco Davide Migliasso – perché si può intervenire in situazioni di grossa criticità e contribuire a migliorare la vita dei cittadini».

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