Accanto allo Stato italiano parteciperanno allExpo con una loro area espositiva anche le due città-Stato della penisola, vale a dire la Repubblica di San Marino e la Città del Vaticano. La
Accanto allo Stato italiano parteciperanno allExpo con una loro area espositiva anche le due città-Stato della penisola, vale a dire la Repubblica di San Marino e la Città del Vaticano. La Repubblica di San Marino con sei filiere dellagroalimentare di qualità che abbracciano grano, vino, miele, olio, carne, latte e derivati, tutte tracciabili e certificate dal Consorzio Terra di San Marino si propone come una nicchia di eccellenze. Non a caso il tema scelto è Abbastanza piccolo da essere grande. Accanto allagroalimentare, la Repubblica di San Marino, ospite del cluster Bio-Mediterraneo (vicino al Padiglione Italia e alla Lake Arena), mostrerà i prodotti dellartigianato tipico tra i quali spicca la lavorazione della ceramica, storicamente utilizzata per la realizzazione dei contenitori di cibi e bevande.
Un video-wall fornirà al visitatore informazioni sul Paese mentre una tavola multimediale dotata di dieci schermi touch-screen, ricalcando il simbolo di convivialità e di comunità domestica che questo complemento darredo rappresenta, permetterà di approfondire la conoscenza dei singoli prodotti. Concerti, mostre, degustazioni e show-cooking completano lofferta dello spazio espositivo che vuole dimostrare come il futuro passa anche dalla riscoperta dei cibi e dei valori tramandati dal passato, gli stessi che hanno permesso al piccolo Stato di sopravvivere libero e indipendente da 1700 anni. Non solo Pane. Alla tavola di Dio con gli uomini è invece il tema della Santa Sede che intende il cibo come valore primario nella vita degli uomini, protagonista di riti, simboli, regole e calendari e allo stesso tempo come strumento per conoscere la propria identità e relazionarsi al mondo, al tempo, alla storia.
Lattenzione della Santa Sede si concentrerà sulla valenza simbolica del nutrire il pianeta: il cibo non solo come nutrimento per il corpo ma come gesto di convivialità, comunione ed educazione in netta contrapposizione alla cultura dello scarto, causa di povertà. Lo spazio espositivo (situato accanto a Piazza Italia, lintersezione tra il Cardo e il Decumano) offrirà dunque al visitatore spunti di riflessione sulle numerose problematiche legate allalimentazione nella società moderna.