Le bollette non aumentano solo per le utenze domestiche ma anche per gli enti pubblici. Qualche giorno fa il sindaco di San Paolo Solbrito, Luca Panetta, ha fatto i conti di quanto sia cresciuta la spesa energetica, intaccando pesantemente il bilancio comunale.
Per l’illuminazione pubblica nel mese di dicembre 2021 la bolletta ammontava a 1.425 euro mentre a gennaio 2022 il conto è cresciuto fino a 2.654 euro, con una differenza di ben 1.229 euro. Per la scuola tra dicembre e gennaio si sono spesi 192 euro in più. Per il Municipio, il centro socio-culturale e l’impianto di videosorveglianza si è passati da 250 euro a 678 euro.
«Se non ci saranno interventi a copertura delle spese aggiuntive da parte del governo – commenta Panetta – e la situazione dovesse protrarsi nel tempo, saremo costretti a spegnere l’illuminazione pubblica nelle ore serali per abbattere i costi. Stiamo resistendo perché abbiamo ancora un avanzo di bilancio a cui attingere e che ci permette di non aumentare alcuna tassa per non gravare sulle spalle dei cittadini, ma la stessa problematica si sta riscontrando sulle bollette del gas».