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San Silvestro scopre le carte: Enrico Bruschelli, detto Bellocchio, sarà il fantino per il Palio 2022

Il Rettore Maria Teresa Perosino: “Lo tenevamo nel mirino, ma decisiva è stata la spinta dei più giovani”

C’è grande effervescenza nel Comitato Palio del Rione San Silvestro, guidato dal Rettore Maria Teresa Perosino. L’entusiasmo deriva soprattutto dal coinvolgimento delle giovani leve che sempre più, utilizzando quale punto d’incontro il negozio Principessa Valentina di Samantha Panza, si avvicinano ai colori oro-argento. Maria Teresa Perosino arriva a commuoversi nel riscontrare tanta partecipazione da parte dei ragazzi.

«I giovani – afferma il Rettore di San Silvestro – sono decisamente più schietti e sinceri degli adulti, la loro voglia di fare è contagiosa. Negli ultimi tempi abbiamo avuto in questo senso riscontri numerici rilevanti. Il loro formidabile entusiasmo ci ha dato una spinta decisiva nella scelta del fantino che difenderà i nostri colori.
Ad indossare il giubbetto di San Silvestro nel Palio del prossimo 4 settembre sarà Enrico Bruschelli, detto Bellocchio. Ai ragazzi è piaciuto il suo atteggiamento nel recente Palio di Provenzano a Siena, dove ha vestito i colori della Contrada della Lupa. Enrico era già uno dei fantini papabili che tenevamo nel mirino ma è stato questo il contagioso atteggiamento dei più giovani a darci la spinta definitiva.
Sarà ad Asti in occasione delle prove di addestramento di luglio, dispone in scuderia di soggetti interessanti ed abbiamo la certezza che farà molto bene in Piazza Alfieri. Il nostro obiettivo minimo è raggiungere la finale e Bellocchio ha tutte le carte in regola per conquistarlo».

Enrico Bruschelli è reduce da un’annata che lo ha visto protagonista nel Palio di Fucecchio, dove ha corso per la Contrada Ferruzza qualificandosi per la finale sul grigio Vittorino. Sabato 2 luglio, in occasione del recentissimo Palio senese di Provenzano, ha vestito il giubbetto della Lupa (foto), senza però riuscire, nonostante una caparbia prova, ad arrivare ad insidiare Atzeni (Drago) e Bartoletti (Torre).
In Piazza del Campo a Siena ha disputato sei “carriere”, debuttando nel 2014 per la Giraffa; a seguire nel 2015, ad agosto, Oca; 2016, ad agosto, Nicchio; 2017, a luglio, Pantera; 2022, luglio, Lupa.

L’ultima apparizione di Bellocchio ad Asti risale al 2018, quando si presentò al canapo per San Paolo e corse la terza batteria, senza però riuscire a raggiungere la finale. L’anno precedente una brutta caduta a Castel del Piano gli impedì di correre il nostro Palio, per il quale era stato ingaggiato dal Rione San Secondo. Fu Alberto Ricceri, detto Salasso, a sostituirlo.
Il Rione San Silvestro, che ha vinto il suo unico Palio nel 1992, ha guadagnato ad Asti l’accesso alla finale per l’ultima volta nel 2018, con il fantino Bastiano Sini sul cavallo Talete Sardo.

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