La professoressa Sabrina Gamba, candidata nella lista Asti al Centro di Rita Balistreri, è protagonista di un episodio denunciato dal candidato del Movimento Cinque Stelle Maurizio Rampone
Ancora una volta è Facebook a rilanciare una querelle elettorale nata, questa volta, tra le mura dell’istituto agrario Penna di Asti. E’ lì che insegna scienze la professoressa Sabrina Gamba, candidata nella lista Asti al Centro di Rita Balistreri e protagonista di un episodio denunciato dal candidato del Movimento Cinque Stelle Maurizio Rampone. «All’istituto agrario Penna di Asti la professoressa Sabrina Gamba ha distribuito i santini in classe ai ragazzi della prima A. La scuola dovrebbe essere un luogo dove la politica dei partiti non dovrebbe minimamente entrare. Non lo dico perché sono candidato con un’altra lista, ma credo che sia un atto semplicemente vergognoso. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano i suoi colleghi o il preside».
Alla contestazione di Rampone, sostenuta da altri simpatizzanti del Movimento Cinque Stelle, si sono aggiunti commenti bipartisan di chi censura l’accaduto e chi, invece, non lo considera un atto di inaudita gravità. Anche la stessa professoressa ha tentato di spiegare la vicenda, ma il suo intervento è servito ad alimentare nuovi commenti, alcuni più incentrati sull’aspetto della candidata che sulla questione. Interpellata al telefono, Gamba spiega: «E’ vero, ho dato alcuni santini elettorali agli studenti di prima, ma non certo per strumentalizzarli nella campagna elettorale cui loro neanche partecipano essendo minorenni. La verità è che, vista la foto, hanno chiesto di averne una copia. Tutto qui. Non ho tenuto comizi, né parlato di campagna elettorale». La professoressa Gamba insegna da 25 anni e vorrebbe creare ad Asti alcuni progetti scolastici innovativi, come la costruzione di un parco tecnologico scientifico e l’ampliamento del campus universitario, tramite fondi europei, puntando ancora di più sull’aspetto sportivo della facoltà di scienze motorie.
«Chi mi conosce sa che non utilizzerei mai gli studenti per motivi elettorali e confesso di esserci rimasta molto male da questa strumentalizzazione. A chi mi contesta di aver commesso un’illegalità rispondo che non è vero: ho sbagliato ad aver consegnato quei santini, ma avevo chiesto ai miei avvocati e non c’è nulla di illegale». A chi chiede cosa ne pensa il dirigente scolastico, Gamba replica direttamente su Facebook: «Il dirigente mi ha detto che posso distribuire i santini a tutti quelli che desiderano riceverli. E lo farò ancora nel cortile della scuola per non turbare le persone che non conoscendomi non sanno che lavoro bene sia per la mia scuola che per la comunità astigiana».
Riccardo Santagati