Le parole di Cesare Pavese (nella foto) vanno a far parte, per un mese, del progetto torinese “Art in Taxi”.
I testi del grande scrittore vengono infatti interpretati dalle immagini del fotografo Vincenzo Bruno, “portate in giro” su alcuni taxi in partenza dalla stazione di Porta Nuova, in contemporanea a una mostra dedicata ai luoghi pavesiani alla libreria Feltrinelli di piazza Castello.
Un taxi sarà presente anche a Santo Stefano Belbo, in piazza Umberto I, nei giorni successivi al lancio dell’iniziativa. “Art in Taxi” è un laboratorio di nuovi temi espressivi attivo nel capoluogo dal maggio 2019 che ha il proposito di portare arte e cultura in luoghi inattesi, seguendo lo slogan “un nuovo spazio pubblico per l’arte in città”.
«Art In Taxi è un invito a rileggere Pavese oggi, in tutta la sua attualità – commenta il sindaco santostefanese Laura Capra, presidente della Fondazione Cesare Pavese – Fare cultura oggi significa saper creare occasioni di incontro, di scambio, di conoscenza e dunque di sviluppo sociale, culturale ed economico per il nostro paese.
Cesare Pavese, i luoghi pavesiani, le opere dello scrittore sono importanti attrattori che possono aiutare la nostra comunità a essere conosciuta e riconosciuta in ogni parte del mondo».