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Sopralluogo

Santo Stefano Belbo: nei vigneti di Moscato le prove dell’Agrion

“Vigneto Resiliente” propone innovazioniper la sopravvivenza al cambiamento climatico
Nei giorni scorsi il presidente dell’Associazione Comuni del Moscato, Pietro Cirio, con il vice Luca Luigi Tosa ed il consigliere Bruno Penna, guidati dal presidente di Agrion, Giacomo Ballari e i suoi tecnici, hanno fatto un sopralluogo nelle vigne oggetto di alcune sperimentazioni. La Fondazione Agrion si occupa di ricerca, innovazione e sviluppo tecnologico dell’agricoltura; con il progetto “Vigneto Resiliente” si propone di verificare e adattare alcune innovazioni importanti per la sopravvivenza delle colture al cambiamento climatico. L’iniziativa, finanziata da Banca d’Alba, coinvolge i produttori dei Sorì Eroici e l’Associazione Comuni del Moscato.

Sperimentazioni in tre aziende dei Sorì Eroici. «Le tecniche scelte sono l’applicazione del Caolino, l’impiego di reti ombreggianti e la distribuzione del Biochar – spiegano gli esperti -queste applicazioni sono in grado di dare risultati nel breve periodo e supporto immediato alle aziende nel fronteggiare la siccità e le ondate di calore che impattano sulla qualità e sulla quantità della produzione viticola».

Nel corso del triennio Agrion monitorerà le prove attraverso rilievi su produzione, curve di maturazione, salute delle uve e quadro aromatico. «Sono interventi importanti per ricercare le più efficaci soluzioni contro il caldo – conclude Ballari – Queste sperimentazioni ci preparano alle sfide del futuro nella battaglia contro il meteo».

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