La proposta era partita dalla dirigente scolastica Stella Perrone, con “l’obiettivo di rafforzare il forte legame che avvicina ed unisce i giovani alle tradizioni storiche”. Ed ecco che quanto auspicato e proposto si è tramutato in realtà: l’amministrazione comunale ha deciso che sarà uno studente del triennio del Liceo Artistico “Benedetto Alfieri” a disegnare il Drappo del Palio 2023.
I ragazzi, dopo una fase introduttiva e preparatoria in cui approfondiranno la storia e le tradizioni della nostra città e dell’evento, realizzeranno dei bozzetti tra i quali, dopo due successive selezioni, verrà individuato quello che poi diventerà il Drappo del Palio 2023.
Nel corso di una intensa giornata che ha visto gli studenti dell’Artistico in mattinata gremire il Teatro Alfieri per un incontro con l’Amministrazione e nel pomeriggio prendere parte ad una conferenza stampa svoltasi in Sala Platone, l’iniziativa è stata illustrata nel dettaglio.
Il concorso farà si che il prossimo Maestro del Palio sia il più giovane nella storia della manifestazione. E’ stata presa in considerazione anche la possibilità di allestire una mostra o un catalogo che raggruppi tutti i progetti pervenuti.
Le due commissioni che esamineranno gli elaborati non saranno a conoscenza dei nomi degli autori degli stessi. Soltanto una volta individuata l’opera vincente sarà reso noto il nome dell’autore. Unica condizione nella realizzazione la presenza sul Drappo degli elementi essenziali. Per il resto i ragazzi che si cimenteranno nell’opera avranno potranno dare libero sfogo alle loro idee negli elaborati.
Nel corso della conferenza stampa pomeridiana ha preso la parola dapprima il sindaco Rasero che nel suo intervento ha sintetizzato l’importanza e la bontà dell’iniziativa, sviluppata ed approvata in tempi piuttosto brevi dopo gli incontri avuti con il corpo docente del Liceo Artistico “Benedetto Alfieri”. Rasero ha illustrato nel dettaglio modalità ed iter che verranno seguiti, passo dopo passo, fino ad arrivare al risultato finale, ossia la nascita del Drappo.
E’ quindi intervenuta la dirigente Stella Perrone: “Mi trovo a guidare un istituto con insegnanti motivati e ricchi di idee. Una di queste è stata la proposta di realizzare il Drappo del Palio. Un’iniziativa che ci permetterà di illustrare quanto proponiamo e sviluppiamo a scuola, in abbinata con il territorio. Il mio ringraziamento va ai docenti per le motivazioni e le indicazioni che daranno ai ragazzi. L’importante non sarà tanto chi vincerà, ma il contributo che tutti gli studenti dell’Artistico daranno.”
Silvia Caronna, insegnante: “Opportunità per dare spazio e visibilità ai giovani, facendo si nello stesso tempo che la tradizione paliesca rimanga viva. In una prima fase sono previsti degli incontri con coloro che il mondo del Palio lo vivono in prima persona e sono così in grado di raccontarlo nei particolari, regalando impressioni ed emozioni. Molti dei nostri studenti partecipano già attivamente alla vita dei Comitati ed il loro apporto sarà decisivo.”
L’assessore alla Cultura, Paride Candelaresi: “Tutto è nato in tempi brevissimi. La realizzazione del Drappo costituisce un momento di elevata cultura oltreché di vicinanza ed apprendimento della storia e della cultura della nostra città”.
Il Capitano del Palio Giambattista Filippone, appena eletto: “Cercherò di promuovere la Festa di settembre andando nelle scuole. Con i più piccoli è più facile, poiché restano impressionati dal costume che indosso. Sarà maggiormente complicato con i più grandicelli, ma il fatto che sarà uno studente del Liceo Artistico a disegnare il Drappo mi aiuterà e mi faciliterà il compito.”
Martina Novello (classe 4 A) fa parte del Comitato del Borgo Tanaro: “Fin da piccola sono stata legata al mondo del Palio, avrei voluto correre emulando le gesta dei fantini. Per me la Festa di settembre è un’emozione; nel corso dell’anno l’impegno non manca mai, poiché la manifestazione richiede una preparazione attenta e continua.”
Giorgia Mancone, presidente del collegio dei Rettori: “Dopo due anni di stop per la pandemia la novità di avere uno studente di una scuola superiore quale Maestro del Palio è un passaggio importante. Ci sarà di aiuto per rilanciare l’evento tra le giovani leve, per invogliarle a seguirci da vicino e come fondamentale serbatoio in ottica futura per i vari Comitati.”
Nella foto: un momento della conferenza stampa di presentazione.