Restano da scrutinare ancora 1200 sezioni su un totale di 4832, ma la vittoria di Sergio Chiamparino è ormai una certezza. «Cercherò di essere il sindaco di tutti i piemontesi», ha detto verso le

Restano da scrutinare ancora 1200 sezioni su un totale di 4832, ma la vittoria di Sergio Chiamparino è ormai una certezza. «Cercherò di essere il sindaco di tutti i piemontesi», ha detto verso le sette di sera. Il dato definitivo dovrebbe attestarsi intorno al 47%, con il Pd che ottiene il 36,6% dei consensi. Staccati i contendenti, Pichetto (Forza Italia, Lega Nord) si ferma al 22,7% e Bono (M5S) al 20,8%. Il risultato dovrebbe consentire a Chiamparino di contare su una larga maggioranza in Consiglio Regionale, spazzando i timori di una larga intesa in versione sabauda. «Sono consapevole della responsabilità che mi hanno affidato gli elettori. Grazie a tutti voi», ha scritto il futuro governatore su facebook.

Intanto c’è attesa per sapere chi saranno i consiglieri astigiani eletti a Palazzo Lascaris. Nel Pd, il partito più votato, il testa a testa tra il giovane Michele Miravalle e il consigliere uscente Angela Motta sembra risolversi in una vittoria di quest’ultima. Molto simili i risultati delle preferenze nel capoluogo (al momento 1453 a 1375 a favore della Motta), mentre in provincia il distacco sembra essere decisamente più ampio. Resta l’incognita del secondo consigliere: l’Astigiano riuscirà a esprimere un altro rappresentante in Consiglio Regionale? Nel caso, sarà democratico o 5 Stelle? Nelle prossime ore i dubbi dovrebbero sciogliersi.