Su invito dell’assessore all’Istruzione Loretta Bologna, si è svolta la visita dei commissari mensa, nominati per l’anno scolastico in corso, al centro cottura di Vivenda, azienda del settore ristorazione che svolge il servizio per le mense scolastiche del Comune di Asti. Le commissioni, rappresentate da alcuni genitori e docenti di ciascun Istituto Comprensivo che hanno colto l’invito dell’assessore, hanno potuto così visionare i locali ove avviene l’intero processo produttivo: dal ricevimento delle materie prime, allo stoccaggio e conservazione, nonché alla cottura e al confezionamento dei pasti nella zona della cucina, con specifica area riservata alle diete speciali.
Il personale dell’azienda ha illustrato i protocolli e le procedure seguite nelle varie fasi del processo, con particolare cenno alla qualità della materia prima e delle derrate utilizzate, delle quali ha esposto alcuni campioni e fornito alcuni assaggi. L’assessore Bologna ha sottolineato «che le caratteristiche merceologiche delle derrate sono dettate dal capitolato speciale d’appalto, il quale prevede l’utilizzo di numerosi prodotti provenienti da produzioni biologiche, da filiera piemontese e/o italiana, nonché di prodotti Dop e Igp».
Nel corso dell’incontro sono state fornite informazioni e chiarimenti, da parte dell’Unità Operativa Mense, circa i sopralluoghi che i membri delle commissioni potranno effettuare nelle scuole ai fini della valutazione del gradimento del pasto e delle modalità di erogazione del servizio, per poi far pervenire agli uffici la scheda di valutazione compilata al riguardo, come previsto da apposito regolamento.
Per il sindaco Maurizio Rasero la commissione mensa è «un organo consultivo e propositivo istituito al fine di favorire la partecipazione e il coinvolgimento delle famiglie, assicurando la massima trasparenza nella gestione del servizio di ristorazione scolastica».