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Scurzolengo: un dono in ricordo di Simona Torchio

Rita e Dante Torchio, per ricordare la figlia morta, hanno donato una porta a muro  al palazzo municipale
Un’opera di restauro per ricordare la figlia morta in un incidente stradale. Rita e Dante Torchio non sono nuovi a gesti di solidarietà per aiutare la comunità. L’ultimo, solo in ordine cronologico, ha interessato il dono di una porta a muro del palazzo municipale, intervento che è stato eseguito da Mauro Berruti che collabora spesso con il Comune.

«Voglio ringraziare di vero cuore Rita e Dante per aver fatto questo dono al Comune di Scurzolengo, in memoria della figlia Simona, scomparsa prematuramente, abile giocatrice di pallavolo. Dante è molto affezionato al nostro Comune perché, in giovane età, si esibiva con una compagnia teatrale presso il nostro salone dell’ex Asilo» spiega il sindaco Gianni Maiocco.

Studentessa di scienze motorie, Simona Torchio è rimasta vittima di un incidente stradale, ad appena 20 anni, avvenuto sulla strada statale Casale-Asti, poco dopo il bivio per Penango. Simona Torchio, abitante con la famiglia in località Gessi di Moncalvo, era molto conosciuta in paese: attiva nel sociale, era giocatrice e allenatrice nelle file dell’Azzurra, la società moncalvese di pallavolo. Il padre Dante è stato anche consigliere comunale.

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