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Istituto Artom incontro con il mondo del volontariato
Attualità
Iniziativa

Se il volontariato incontra il mondo della scuola

Prima tappa, all’istituto tecnico Artom, del percorso di sensibilizzazione ideato da Mariangela Cotto

“Tempo di opportunità. Giovani e volontariato”. E’ il titolo dell’iniziativa, rivolta alle scuole, ideata da Mariangela Cotto, ex assessore comunale alle Politiche sociali, incentrata sulla promozione dell’attività di volontariato tra i giovani, sottolineando in particolare l’importanza del ruolo che ha avuto durante la pandemia.
Prima tappa, l’istituto tecnico industriale Artom dove, in occasione dell’emergenza sanitaria, nella primavera 2020, era stato prodotta e distribuita gratuitamente, tramite i Comuni di Asti e Canelli, l’Artomina, il disinfettante per le mani necessario e carente nella prima fase dell’emergenza sanitaria.
L’incontro – organizzato dall’associazione Dono del Volo in collaborazione con il Centro servizi per il volontariato di Asti e Alessandria – ha voluto fornire agli studenti uno spaccato del mondo del volontariato astigiano, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani ad approcciarsi a questa opportunità.

Le parole del dirigente Calcagno

«Quello che oggi viene proposto – ha spiegato il dirigente scolastico, Franco Calcagno – può essere utile nella costruzione del personale progetto di vita, che va oltre i confini della didattica. Tante persone, che regalano il loro tempo agli altri, oggi sono qui nel nostro istituto. Buoni insegnamenti che, magari, incentiveranno i ragazzi a fare domanda per il servizio civile o a entrare a far parte di una associazione del territorio di cui la scuola è parte attiva».
Presenti, tra gli altri, il sindaco Maurizio Rasero, il commissario Asl ai tempi del lockdown, Giovanni Messori Ioli, e il presidente del Centro servizi per il volontariato durante la pandemia, Piero Baldovino.
Le moderatrici dell’incontro, Saveria Ciprotti e Donatella Boscassi, hanno presentato le associazioni presenti e le loro testimonianze.

Il Centro servizi

«ll Centro servizi per il volontariato di Asti e Alessandria – hanno spiegato il vice presidente Francesco Marzo e il coordinatore della sede astigiana Carlo Picchio – è un’associazione riconosciuta e costituita, ad oggi, da 132 associazioni socie. L’obiettivo è promuovere e rafforzare la presenza e il ruolo dei volontari negli enti del terzo settore, fornendo servizi alle associazioni di diverso tipo, dalla consulenza tecnica alla formazione. Invitiamo i giovani a passare a trovarci nella sede di via Brofferio».

L’associazione “Dono del volo”

La presidente dell’associazione “Dono del volo”, Caterina Calabrese, ha ricordato il grande ruolo del volontariato nel periodo dell’emergenza sanitaria: «Durante il periodo pandemico – ha affermato – siamo stati il punto di riferimento in cui sono confluite tutte le offerte della città. Siamo riusciti ad avere, grazie alla generosità dei nostri concittadini, a disposizione circa 100mila euro che hanno permesso di accudire 1600 famiglie in difficoltà, acquistare presidi medico- chirurgici, pagare il pernottamento di medici e infermieri che prestavano il loro servizio ad Asti provenendo da altre regioni. La mensa sociale si è reinventata passando dal pasto caldo alla consegna di borse a domicilio tramite parrocchie e associazioni, mentre i giovani dei Comitati Palio consegnavano le mascherine del Comune nelle varie abitazioni».

La Commissione comunale Pari opportunità

Ad alternarsi al microfono i rappresentanti di numerose associazioni con le loro testimonianze. Tra i relatori anche Nadia Miletto, presidente della Commissione comunale Pari opportunità: «Nei lockdown – ha affermato – le disuguaglianze si sono esasperate e sono aumentati i casi di violenza. La commissione è stata presente informando sulle modalità in cui si poteva segnalare la propria situazione tramite la App 1522 a sostegno delle vittime di violenza e stalking. Un aspetto importante di cui si è parlato poco».

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