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Attualità

Serve un aiuto in casa?
Ora c’è “Sos Famiglia”

La crisi picchia duro, il lavoro si trova difficilmente. Una soluzione per chi è in attesa del posto fisso è offerta dal progetto "Sos famiglia", ideato da Obiettivo famiglia –

La crisi picchia duro, il lavoro si trova difficilmente. Una soluzione per chi è in attesa del posto fisso è offerta dal progetto "Sos famiglia", ideato da Obiettivo famiglia – Federcasalinghe, la più grande associazione italiana che rappresenta le persone che svolgono il lavoro familiare. Un progetto, autorizzato dal Ministero del Lavoro, di cui la sezione astigiana dell'associazione ha colto subito le potenzialità, tanto da attivarsi, prima in Italia, per concretizzarlo.

A spiegare come funziona Nicole Piccione, responsabile provinciale Federcasalinghe. «In sostanza – spiega – la nostra associazione funziona da collettore tra domanda e offerta di lavoro occasionale. Stiamo infatti approntando, dietro opportuna selezione, la "squadra" di persone che hanno bisogno di lavorare fornendo un servizio – alla famiglia o alla persona – in qualsiasi campo: assistenti familiari, colf, badanti, studenti in grado di dare ripetizione ai ragazzi in una determinata materia scolastica, baby sitter, animatori per feste di compleanno, cuochi a domicilio, stiratrici, dog sitter, tutor di condominio o di quartiere. O ancora artigiani, dal parrucchiere al giardiniere. Dopodiché, quando una persona o una famiglia chiama per chiedere un servizio saltuario – due ore di baby sitteraggio o una colf per una pulizia straordinaria – noi siamo in grado di mandare la persona più adatta».

Il pagamento avviene tramite i voucher (ideati proprio per il lavoro occasionale), quindi con contributi pagati all'Inps e assicurazione Inail compresa, e può essere effettuato dalla famiglia (senza alcun costo ulteriore), oppure dall'associazione (dietro pagamento aggiuntivo di 1 euro a voucher). Per accedere al servizio – sia come lavoratori sia come clienti – bisogna iscriversi pagando una tessera da 10 euro annuali. «Mi sembra una efficace soluzione – continua Nicole Piccione – per chi ha bisogno di un servizio ogni tanto, in quanto contribuisce a sconfiggere la piaga del lavoro nero. Attualmente contiamo nella nostra squadra circa 40 lavoratori, ma ne abbiamo ancora bisogno. Tanto che nei giorni scorsi mi sono recata all'Università e all'Informagiovani comunale per invitare i ragazzi astigiani ad iscriversi. Mi sembrava di fornire loro una bella opportunità per guadagnare qualcosa durante gli studi, ma a dire il vero la risposta è stata decisamente tiepida».
Chi fosse interessato a saperne di più può chiamare Obiettivo Famiglia – Federcasalinghe, con sede in via Goito 12, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16 al numero 0141/531745.

e.f.

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