Nell’attesa che la rivoluzione 5G implementi l’interconnessione tra il mondo reale e quello virtuale, sfruttando prevalentemente gli smartphone di ultima generazione e l’intelligenza artificiale, sempre più presente nell’industria automobilistica, gli astigiani hanno già a disposizione una vasta scelta di servizi on line che possono rendere più semplice e smart il lavoro, lo studio e le incombenze di tutti i giorni. Sono servizi erogati dal Comune, dalla Provincia, dalla Regione, dall’Asp, ma anche da enti terzi. L’aspetto positivo di questi servizi 2.0 è che sono molto semplici da usare e che permettono di far risparmiare tempo, operando comodamente da casa, evitandoci code negli uffici o spostamenti da un punto all’altro della città. L’aspetto negativo è dato dal fatto che non sono aggregati, ma sparsi su più siti e piattaforme, tanto da non essere ancora molto conosciuti, quando non del tutto ignorati dai cittadini.
Uno tra i più importanti già attivi nel Comune di Asti è l’Anagrafe digitale che permette, con pochi click, di scaricare sul computer autocertificazioni, certificati anagrafici e di stato civile con timbro digitale, la pratica per la residenza, quella per il cambio di indirizzo o eventualmente prenotare un appuntamento per il rilascio della carta d’identità.
Sempre il Comune offre la possibilità di poter prenotare, on line, appuntamenti virtuali e in presenza negli uffici che si occupano di IMU e TARI mentre ancora poco noto è il servizio di prenotazione on line del Settore Urbanistica e attività Produttive con il quale è possibile scegliere uno dei vari uffici disponibili, giorno e ora dell’apertura al pubblico e fissare un appuntamento. Facile e intuitivo.
Più noto tra i professionisti che altro, ma oggi fondamentale, è lo Sportello Unico Digitale, una piattaforma veloce e sicura per presentare e gestire le istanze online. Il portale è suddiviso in due settori, Attività Produttive ed Edilizia Privata, e anche in questo caso si può sfruttare il web 2.0 per chiedere appuntamenti in videoconferenza, presentare e consultare istanze, scaricare la modulistica e avere risposte ai principali dubbi inerenti l’attività dello Sportello.
Avete preso una multa elevata dalla polizia municipale? Anche in questo caso il Comune di Asti ha attivato un servizio che potrebbe esservi utile. C’è una sezione del sito comunale che permette di verificare lo stato del verbale, vedere l’immagine dell’autovelox o del varco nella corsia riservata e, volendo, consente di pagare la sanzione direttamente on-line.
In realtà il sito del Comune di Asti è davvero ricco di contenuti e sezioni 2.0 che i cittadini possono consultare per ottenere diverse informazioni: risultati elettorali, servizi scolastici, consultazione dei permessi per la ZTL e ZTM, statistiche fino all’Albo Pretorio dove si trovano tutte le delibere di Giunta e di Consiglio, le determine dirigenziali, le ordinanze o gli atti di pubblicazione dei matrimoni.
Una curiosità: volete conoscere il nomi dei bambini nati negli ultimi 30 giorni? Bene, c’è un servizio digitale che potete raggiungere dall’apposita sezione del sito comunale.
Non solo il Comune. Negli ultimi anni anche la Provincia di Asti ha investito molto in fatto di comunicazione digitale finanziando il progetto AstiGov cui è collegata l’applicazione per smartphone Municipium. AstiGov e Municipium, animati da numerosi Comuni astigiani, rendono molto semplice ricevere notizie, avvisi importanti in caso di emergenza, informazioni utili sull’amministrazione, ma anche fare segnalazioni e pagare le multe delle polizie locali collegate al progetto. La piattaforma è funzionale a gestire la comunicazione digitale dei Comuni ricadenti nel territorio di competenza della Provincia di Asti. È attrezzata per trasformare in dati “riusabili” tutte le informazioni che transitano sui portali istituzionali creando una struttura condivisa fra tutti gli Enti e sviluppando, in ogni singolo Comune, dei sistemi che rendano il cittadino sia produttore che consumatore di dati.
Tutte le applicazioni sviluppate dall’Asp
La principale multiutility del territorio, l’Asp, è stata tra le prime aziende ad avviare un processo di integrazione dei servizi on e off line. Sul sito dell’Asp viene illustrato con chiarezza il progetto “Asti Smart City” che riguarda il trasporto urbano, i parcheggi blu, la raccolta rifiuti, i cimiteri e l’acqua potabile. L’applicazione per smartphone AstiSmartBus permette di acquistare i titoli di viaggio (biglietti e abbonamenti) per spostarsi sulle linee urbane.
L’app Asti Parcheggi consente, invece, di pagare la sosta nei 3.845 stalli blu cittadini, gestiti dall’Asp, dopo averla scaricata sullo smartphone (Android e Apple) ed essersi registrati. Si paga solo l’effettivo tempo della sosta, adeguandolo in ogni momento e riducendo sensibilmente il rischio multe. AstiCimiteri consente di individuare la posizione di una tomba nei cimitero del Comune di Asti e in quelli frazionali. Inoltre offre la possibilità di scaricare la modulistica per richieste specifiche: permessi d’ingresso con veicolo, cremazione e concessione loculi.
Junker, l’ultima arrivata in ordine di tempo, è l’applicazione che fornisce le informazioni necessarie a svolgere una corretta raccolta differenziata. Molto utile il servizio di scansione dei codici a barre per ogni materiale che possiamo dover buttare affinché lo stesso venga gettato nel contenitore giusto.
AEC, Asti Energia e Calore, ha invece sviluppato l’applicazione LuceInCittà che consente in modo rapido ed immediato la segnalazione di guasti e anomalie dei punti luce cittadini (lampione spento, molti lampioni spenti, lampione danneggiato etc.). La segnalazione avviene attraverso lo smartphone, dopo aver attivato il GPS ed essersi registrati. Alla vista di un punto luce difettoso si hanno due possibilità per indicare l’anomalia: scattare una foto o inviare il codice identificativo del punto luce.
Il catalogo della biblioteca? È on line
Sono tanti i servizi digitali già disponibili nell’Astigiano e ogni mese se ne attivano di nuovi. Cultura, divertimento, informazioni utili: sono tutti gratuiti e utilizzabili collegandosi a vari siti istituzionali.
La Biblioteca Astense “Giorgio Faletti” ha un vasto catalogo di libri a disposizione dei lettori, ma se volete sapere quanti e quali volumi possiede potete farlo collegandovi alla sezione catalogo e quindi al servizio Librinlinea che oggi conta 119.990 libri. Ma c’è dell’altro. La Biblioteca Astense aderisce a MediaLibraryOnLine (MLOL), la prima rete italiana di biblioteche pubbliche per il prestito digitale, con disponibili migliaia di ebook e risorse open per adulti, ragazzi e bambini.
Quasi tutti conoscono le aste giudiziarie e c’è chi, in effetti, investe parte del proprio denaro per aggiudicarsi immobili o anche beni mobili da fallimenti o procedimenti del tribunale. Anche in questo caso il web è una risorsa perché il Tribunale di Asti ha un’apposita sezione dove poter reperire le informazioni sulle vendite giudiziarie (calendario, foto, perizie, etc.) Siete stati vittime di un furto? Volete sapere se le forze dell’ordine hanno recuperato la refurtiva e, magari, ritrovato uno o più oggetti di vostra proprietà? Nessun problema. C’è un sito nazionale delle Questure che cataloga tutti gli oggetti recuperati, divisi per provincia, ma anche quelli denunciati e non ancora ritrovati.
Salute Piemonte è invece il portale della Regione per tenere sotto controllo la propria salute. Sul portale si possono prenotare visite, pagare i ticket o le prestazioni intra moenia, avere a portata di mano referenti, ricette, scaricare autocertificazioni, certificati vaccinali oppure chiedere il medico di famiglia, ma anche cambiarlo.