Lavorare a favore della collettività, vivere un’esperienza di crescita, aiutare chi ha più bisogno, ma anche valorizzare le proprie capacità per eventualmente scegliere di intraprendere un dato percorso lavorativo. Gli operatori volontari del servizio civile universale sono un’insostituibile risorsa per la nostra città grazie al loro impegno in progetti della durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali, oppure a un monte ore complessivo annuo di 1.145 ore. Da qualche giorno si è aperto il nuovo bando per selezionare i nuovi operatori da destinare al Comune di Asti e agli Enti partner. In totale sono 171 i volontari che prenderanno parte all’iniziativa scegliendo uno dei tanti progetti disponibili e già indicati sul sito del Comune di Asti (www.comune.asti.it). Sul portale, infatti, si possono visualizzare le sintesi collegate alla piattaforma DOL (Domande online) sulla quale i candidati devono presentare la domanda.
«I giovani del Servizio Civile Universale del Comune di Asti nel corso degli anni hanno fornito il loro prezioso supporto non solo per le attività ordinarie dei vari progetti, ma nei mesi di lockdown anche per attività al servizio della cittadinanza – spiegano il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore alle politiche sociali Mariangela Cotto – Ciò conferma la capacità del Comune e dell’assessorato di attirare nuove risorse e conferma l’attenzione verso i giovani, che avranno l’opportunità di una esperienza significativa a favore della collettività in settori chiave quali la fragilità, la coesione, lo sviluppo di comunità e la cultura».
Le qualifiche necessarie
Ogni candidato al servizio civile volontario potrà scegliere un progetto e presentare un’unica domanda. Per partecipare alla selezione è richiesto il possesso della cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ma anche di un Paese extra UE purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia; è necessario aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda; bisogna non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Le domande
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente attraverso la piattaforma “Domanda on Line (DOL)” raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone, all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it, entro e non oltre le ore 14 del 15 febbraio 2021. Poi si verrà chiamati per un colloquio. Per info è possibile contattare l’Ufficio Servizio Civile 0141.399423-534 o scrivere a serviziocivile@comune.asti.it.
Riccardo Santagati