In occasione di San Valentino, l’associazione FIABA onlus, che nasce per sensibilizzare sull’importanza di abbattere le barriere architettoniche e culturali in Italia, ha pubblicato in rete un’intervista dal titolo “Sesso, amore e disabilità”.
L’astigiano Samuele Bosco, Messaggero FIABA per il Piemonte, da tempo impegnato nel promuovere progetti per superare le barriere fisiche, culturali e i luoghi comuni che riguardano le persone con disabilità, si è confrontato con Anna Senatore, consulente del benessere Psicofisico ed Energetico nonché prima assistente sessuale e ideatrice del “Primo P.a.s.s.o”.
“Primo P.a.s.s.o.” è un percorso di conoscenza e consapevolezza rivolto alle persone con disabilità che si identificano solo nella loro condizione e non riescono a “vedersi” come uomini e donne, con i propri desideri e bisogni.
È il diritto di amare ed essere amati quello che Anna Senatore promuove nel suo lavoro, una professione che attende ancora un riconoscimento giuridico formale da parte dello Stato, sebbene, come spiega nel corso dell’intervista, “l’amore non lo si può insegnare nessuno” e non esistono scuole che possano darti un diploma in tal senso.
La storia di Anna Senatore è stata raccontata anche in un episodio della trasmissione “Il corpo dell’amore”, andato in onda su Rai 3 e disponibile su RaiPlay (https://bit.ly/2Z7ooF1) dove lei stessa spiega cosa voglia dire essere un’assistente sessuale e lavorare anche per aiutare persone con disabilità.
“Non ci stiamo riferendo a rapporti sessuali, – ha precisato Anna durante il video promosso da FIABA – ma di tenere per mano, baciare, abbracciare: il diritto di amare e di essere amati”.
Maggiori informazioni sull’associazione FIABA sono disponibili sul sito https://www.fiaba.org/