Il Piano di Potezione Civile del Comune di Asti è stato recentemente integrato con i rischi derivanti dal trasporto di sostanze pericolose o dovuti a incidenti industriali. L’integrazione è avvenuta durante l’ultima seduta del Consiglio comunale.
«L’integrazione approvata tratta di due rischi relativamente minori rispetto a quello a cui il nostro territorio è esposto, quello idraulico, ma che comunque l’Ente comunale deve prevedere nel proprio piano di Protezione Civile – ha spiegato l’assessore Marco Bona – Sia il rischio di trasporto di sostanze pericolose che quello di incidenti industriali sono rischi molto particolari, su cui il Comune non ha un ruolo primario nell’intervento immediato, ma comunque è necessario che immagini tali rischi per le loro ricadute su vasta scala ed il loro impatto sul territorio comunale».
«Quello approvato fa parte del rinnovamento del Piano di Protezione Civile che abbiamo deciso di intraprendere appena ci siamo insediati – ha poi aggiunto il sindaco Maurizio Rasero – È importantissimo che il Comune abbia il proprio Piano di Protezione Civile sempre aggiornato, non solo relativamente alla data di approvazione ma anche e soprattutto circa lo studio di tutti i rischi di Protezione Civile che possono coinvolgere il territorio comunale».