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Lavori pubblici

Si torna a scuola domani, anzi no: scoppia il caso della materna Borgo che non aprirà prima di lunedì

Da venerdì i bimbi sono a casa per consentire il trasloco nella sede ristrutturata. Il Comune spiega che i lavori sono finiti, ma dalla scuola hanno fatto presente che occorre più tempo per sistemare i locali

C’è voluto un lungo tiremmolla tra Consiglio d’Istituto, la dirigente scolastica e l’amministrazione comunale, ma alle 16,30 sembra essere arrivato l’atteso verdetto sulla scuola materna Lina Borgo: domani, venerdì, i bambini non torneranno a scuola. Se ne riparla lunedì. Gli alunni della Lina Borgo, trasferiti nei prefabbricati all’Enofila da un anno per consentire la parziale ristrutturazione della storica sede, sono rientrati nei prefabbricati il 9 gennaio dopo le vacanze di Natale. Ma solo per quattro giorni dal momento che venerdì 13 sono rimasti a casa per consentire il trasloco dei materiali, dall’Enofila alla vecchia scuola interessata dai lavori. Si pensava che sarebbero tornati in classe lunedì 16 gennaio, al massimo il giorno successivo.

Così non è stato. Si era quindi ipotizzato mercoledì; poi oggi, giovedì. Ma neanche oggi è stato possibile riaprire le porte. Tutto questo con evidente disagio per i genitori che si sono dovuti attrezzare per guardare i figli o, nei casi più fortunati, per affidarli ai nonni. Un ritardo che è stato commentato a lungo sui gruppi WhatsApp dei genitori, un po’ illusi dagli annunci che da un giorno all’altro si sono rincorsi facendo credere loro che sarebbe stato “l’ultimo giorno a casa”.

Ma oggi, dopo l’ennesima falsa partenza, i genitori si sono chiesti che senso avesse avuto iniziare domani, venerdì, con un orario ridotto tra le 8 e le 12 senza usufruire della mensa. C’è stata quindi un’esplicita richiesta al Comune, da parte del Consiglio di Istituto, di restare a casa anche domani per poi rientrare definitivamente lunedì una volta che tutto sia stato sistemato, dopo aver fatto le dovute pulizie dei locali.

«Abbiamo 110 bambini circa – spiega la dirigente dell’Istituto Comprensivo 1 Alessandra Longo – e secondo noi non ci sono ancora le condizioni per far entrare i bambini. Ed è per questo che il Consiglio di Istituto ha chiesto al sindaco di chiudere la scuola anche domani, venerdì, tramite un’apposita ordinanza».

Invece, da parte dell’amministrazione comunale, fanno sapere che la scuola è già pronta a ospitare i bimbi perché i lavori che dovevano essere fatti, tra cui aggiustare l’impianto di riscaldamento di una classe, sono stati completati. Resta il cantiere all’esterno, ma in questo momento, secondo il Comune, l’area non sarebbe comunque utilizzabile per questioni climatiche.

Alla fine, nel pomeriggio di oggi, è stato scelto di non far entrare i bambini accogliendo l’istanza del Consiglio di Istituto. «I lavori all’interno sono conclusi – replica il vicesindaco Stefania Morra – ma poiché il Consiglio di Istituto ha fatto una precisa richiesta di stare a casa anche domani, l’abbiamo accolta e il sindaco firmerà a breve l’ordinanza di chiusura. Però, ripeto, i lavori all’interno sono terminati e lunedì i bambini potranno andare in classe».

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