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Sicurezza al Parco “Bonocore”, la politica si divide

Punti di vista: emergenza o “tutto sotto controllo”? Il pensiero di Fogliati, Stroppiana e Gandolfo

La questione sicurezza al Parco “Bonocore” di Canelli si arricchisce del contributo dell’aula politica che però interpreta la situazione in maniera diversa, se non opposta.

«E’ un problema che abbiamo segnalato da tempo – spiega Fausto Fogliati, capogruppo della minoranza “Per Canelli” – Se il vandalismo è una questione recente, lo spaccio attraversa in modo sotterraneo la città da anni e cerca di allocarsi in punti diversi. Fino a poco tempo fa una delle mete preferite dagli spacciatori era il campo del “Vice”, un parco per bambini, di notte luogo degradato. Il Comune ha avuto la buona idea di dare la gestione alla Cooperativa Elsa che l’ha ripulito e la chiuso nelle ore notturne. Così i soggetti loschi ed incivili si sono trasferiti al “Bonocore” dove la fanno da signori, spacciando, spaccando e sporcando, protetti dalla scarsa illuminazione».

Proposte: «Chiediamo all’amministrazione di realizzare il progetto declamato in campagna elettorale. Che fine hanno fatto le risorse stanziate? Tra l’altro c’è un milione di avanzo; si potrebbe riqualificare l’area piantando un albero per ogni bambino neonato ed ospitando rappresentazioni artistiche: cinema, teatro, concerti».

Mauro Stroppiana, capogruppo della minoranza “Insieme per Canelli” spiega: «Quello che succede al “Bonocore” succede in tutte le città d’Italia. Per contrastare certi fenomeni non devo investire solo in polizia e telecamere, ma integrare la loro opera con il coinvolgimento della gente del circondario ad esempio con la “Vigilanza del vicinato”. E’ inutile una inaugurazione in pompa magna se poi si abbandona l’area a sé stessa. Se invece si organizzano eventi ed attività si tiene viva la zona e si tengono lontani i malintenzionati».

La replica della Giunta

«Non abbiamo mai ricevuto alcuna segnalazione da parte delle minoranze – picca il sindaco Paolo Lanzavecchia – E’ chiaramente una speculazione elettorale». Per i dettagli è invece intervenuto l’Assessore competente, Paolo Gandolfo: «Non c’è nessuna emergenza sicurezza! Nel parco “Bonocore” non c’è criminalità. Per il bivacco, non possiamo mica bloccare lì una pattuglia per tutta la notte. Ci sono telecamere perfettamente funzionanti che, in autunno, ci hanno aiutato ad individuare i vandali che avevano sradicato delle piante e danneggiato le panchine donate dalla Ramazzotti. I ragazzi hanno poi risarcito il danno».

Progetti futuri? «Stiamo lavorando ad un intervento da 300mila euro per la ristrutturazione del parco. Il primo intervento, in primavera, riguarderà una grande piantumazione con relativo sistema di irrigazione. Verranno poi sostituite ed implementate le giostrine per i bambini e gli attrezzi del percorso ginnico. Un’opera che doveva essere già realizzata ma che, a causa di un’emergenza, è stata temporaneamente rimandata. Ora ci stiamo lavorando: abbiamo già la ditta che farà i lavori e la burocrazia sta seguendo il suo iter. Assicuro che entro l’estate sarà tutto nuovo».

 

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