Riceviamo e pubblichiamo
CGIL e UIL hanno appreso giovedì, tramite comunicazione ufficiale del Comune di Rocchetta Tanaro, che “Sereni Orizzonti srl” intende interrompere, a far data dal 1 febbraio 2021, ogni servizio a favore degli anziani ospiti della Casa di Riposo di proprietà comunale. Denunciamo con forza il comportamento dell’azienda, che getta nell’incertezza operatori e ospiti.
“Sereni Orizzonti” si è distinta, durante il 2020, per la sua incapacità di gestire l’emergenza sanitaria in corso, senza governare la trasmissibilità dei contagi e lasciando lavoratori e anziani soli nella gestione del quotidiano.
L’assenza di dispositivi di protezione individuale, di misure di sicurezza e procedure adeguate, nonostante l’ottimo lavoro svolto dagli operatori, ha portato ad un aumento dei contagi e per questo, nei mesi scorsi, abbiamo dovuto contare i decessi.
Ricordiamo che già durante la prima fase pandemica i sindacati avevano denunciato quanto stava accadendo all’interno della struttura: molti operatori hanno trascorso lunghi periodi di tempo senza uscire dalla casa di riposo, e senza poter vedere i propri familiari, al fine di tutelare la sicurezza degli ospiti e dei propri cari.
Oggi la struttura è “Covid free”, ma la struttura, ormai diventata poco attrattiva per coloro i quali ragionano esclusivamente sul profitto, sta vivendo un nuovo momento difficile della sua storia. In questi giorni alcuni ospiti vengono trasferiti presso la casa di riposo di Spinetta Marengo, gestita sempre a “Sereni Orizzonti”, e ad altri pare vengo proposto un aumento delle rette, non sempre sostenibile dalle famiglie, pena la chiusura del contratto di servizio.
CGIL e UIL, congiuntamente all’Amministrazione comunale, hanno promosso e attivato un tavolo di confronto sindacale, al fine di trovare le giuste soluzioni per “traghettare” la struttura verso un nuovo gestore.
Il Comune di Rocchetta ha pubblicato, lo scorso dicembre, il nuovo bando di gara per la concessione dei servizi, procedura che si chiuderà nella seconda metà di febbraio.
La nostra sensazione è che “Sereni Orizzonti” stia lavorando per consegnare una “scatola vuota”, provando a spostare gli ospiti nelle altre strutture che gestisce.
Siamo in attesa di essere convocati dalla Prefettura e abbiamo provveduto a segnalare agli organi competenti le gravi iniziative promosse dall’azienda.
Siamo fortemente preoccupati per l’occupazione dei lavoratori poiché, a condizioni invariate, sarà certa una crisi occupazionale e siamo fortemente preoccupati per la salvaguardia e salute degli ospiti che meritano certezze e tranquillità.
Questa vicenda dovrebbe indignare tutti: amministratori, cittadini, operatori sanitari e tutti coloro che operano con serietà sul nostro territorio per erogare servizi ai nostri anziani.
Ringraziamo, infine, l’Amministrazione comunale per la vicinanza che sta dimostrando verso i lavoratori oltre che agli ospiti.