I sondaggi lasciano il tempo che trovano, anche il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ne è ben consapevole, ma, come evidenzia lui, «preferisco avere questi risultati che altri e sono contento che la fiducia nella mia persona sia così alta. Questo mi conferma che il mio progetto di governo della città lungo dieci anni deve andare avanti e sono pronto a continuare ripresentandomi alle prossime elezioni».
«I cittadini mi danno atto di aver gestito al meglio la pandemia – continua Rasero – abbiamo fatto gradi progetti e altri ne restano da fare. Noto che dal sondaggio è anche evidente il fallimento della politica urlata del Movimento 5 Stelle».
Sono stati diffusi oggi i dati del sondaggio commissionato da “Scenari Politici” e realizzato da Winpoll, che ha coinvolto 1.000 intervistati, cittadini over 18, maschi e femmine.
Non solo Maurizio Rasero, ma anche il vicesindaco Marcello Coppo è stato oggetto delle domande agli intervistati. La prima ha riguardato la gestione della pandemia da Covid-19.
«Se le dico la seguente affermazione: “L’amministrazione Rasero, di cui fa parte Marcello Coppo e Fratelli d’Italia, è fra quelle che hanno saputo meglio gestire in Italia gli ultimi 15 mesi di pandemia”, lei è:…»: il 15% molto d’accordo, il 69% abbastanza d’accordo, il 16% in disaccordo.
Interessante notare le simpatie politiche del campione che ha risposto “molto d’accordo e “abbastanza d’accordo”: 50% – 50% Forza Italia; 12% – 77% Fratelli d’Italia; 16% – 56% Movimento 5 Stelle; 9% – 63% PD; 14% – 75% Lega. Il “non so” è il 22% del campione intervistato.
Altra domanda ha riguardato la fiducia verso il sindaco Rasero e il vicesindaco Coppo, che si assesta rispettivamente al 69% e al 63% del campione.
Per quanto riguarda Maurizio Rasero, le risposte sono state le seguenti: molta fiducia (17%), abbastanza (52%), poca (22%), per nulla (9%). Molta o abbastanza fiducia vengono date a Rasero soprattutto nella fascia di età compresa tra 30 e 44 anni (76%), dalle donne (70%) con queste simpatie politiche: Lega 69%, PD 61%, M5S 52%, Fratelli d’Italia 77%, Forza Italia 89%.
Le stessa domanda sulla fiducia nei confronti di Marcello Coppo ha ottenuto risultati abbastanza simili: molta fiducia (14%), abbastanza (49%), poca (26%), per nulla (11%). Molta o abbastanza fiducia vengono concesse a Coppo soprattutto nella fascia di età compresa tra 30 e 44 anni (67%), dagli uomini (65%) con le seguenti simpatie politiche: Lega 77%, PD 36%, M5S 50%, Fratelli d’Italia 73%, Forza Italia 94%.
Il sondaggio è poi entrato nel vivo delle prossime elezioni amministrative. «Ha dichiarato che non voterebbe Rasero come candidato sindaco al primo turno. In caso di ballottaggio lei…: potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di votarlo (38%), non andrebbe a votare in un eventuale ballottaggio (22%), andrebbe a votare al ballottaggio per un qualsiasi altro candidato al di fuori di Maurizio Rasero (40%).
Se il 33% del campione intervistato ha dichiarato che non andrebbe a votare o non sa ancora per chi votare, le intenzioni di voto premiano le lista civica voluta proprio da Rasero. Così, alla domanda su quali liste sarebbero votate, il 22,2% degli intervistati risponde la Lista Rasero, il 18,1% la Lega, 14,4% il PD, il 12,8% Fratelli d’Italia, il 6,3% il M5S e a seguire gli altri. Se ci limitiamo ai partiti non sa o non andrebbe sicuramente a votare il 41% del campione intervistato, ma Fratelli d’Italia sarebbe comunque il partito più votato con il 25,3% delle preferenze. Seguirebbero il PD (24,4%), Lega (22,2%), M5S (9,4%), Forza Italia (8,3%) e gli altri.
«Per Fratelli d’Italia si tratta di un sondaggio molto positivo perché è il partito con il più alto margine di crescita – commenta il vicesindaco Marcello Coppo – Questo significa che la coerenza è ancora un valore e che noi sappiamo trasmettere bene questo sentimento».
