Consuntivo dell’annata
L’annata paliesca 2019 è ormai in archivio. Riviviamo gli eventi più significativi, utilizzando i risultati degli stessi per individuare i fantini ed i cavalli che maggiormente si sono messi in mostra. La nostra disamina prende in considerazione i dieci Palii meglio frequentati dal punto di vista tecnico e qualitativo (opinione di chi scrive) sia per quanto riguarda i fantini sia relativamente ai cavalli. Una sola competizione nell’ambìto del panorama paliesco nazionale (Legnano) prevede ancora l’impiego di soggetti purosangue, mentre le restanti nove vedono al canapo cavalli anglo-arabi (mezzosangue).
Gavino Sanna subito sugli scudi
Partiamo da Buti: nella cittadina pisana, primo evento in calendario dell’annata, ad imporsi era stato Gavino Sanna per la Contrada San Rocco, sul cavallo Qui Pro Quo. Bis dell’anno precedente, quando Gavino Sanna, sempre per San Rocco, trionfò su Bomario da Clodia. Secondo appuntamento di rilievo preso in considerazione quello di Fucecchio: a vincere fu nuovamente Gavino Sanna, indossando i colori della Contrada Sant’Andrea, sul cavallo Red Riu.
Legnano e Ferrara: corse in contemporanea
Si arriva così al 2 giugno, data in cui si svolsero due Palii in contemporanea: a Legnano e a Ferrara. Nella città lombarda superba vittoria di Antonio Siri, detto Amsicora, per la Contrada di San Domenico, mentre in Piazza Ariostea, cuore del centro estense, primo sul palo fu Valter Pusceddu con la cavalla Calliope da Clodia. “Bighino” difendeva nella circostanza i colori della Contrada San Luca. L’evento successivo, svoltosi a Bientina, fece segnare il successo della Contrada Puntone, con il fantino Adrian Topalli sul cavallo San Vittore.
Topalli, secondo centro consecutivo
L’appuntamento a seguire andò in scena a Castiglion Fiorentino e rappresentò una nuova apoteosi per Adrian Topalli che regalò il Drappo al Rione Cassero su Red Riu. A trionfare in abbinata con il fantino tosco-albanese fu Valter Pusceddu (a Castiglion Fiorentino si corre a coppie) che montava Qui Pro Quo, una garanzia.
Siena: Atzeni detta legge
I Palii senesi del 2 luglio e 16 agosto costituirono la prosecuzione della stagione. Due “carriere” intense, contrassegnate dalla doppietta di Giovanni Atzeni. A luglio Tittia trionfo per la Contrada della Giraffa montando Tale e Quale, rendendosi protagonista di un formidabile recupero coronato sul palo d’arrivo a spese della Chiocciola, mentre ad agosto s’impose per la Contrada della Selva su Remorex. Un successo il secondo da ascrivere in buona parte ai meriti del mezzosangue, che, rimasto scosso nel secondo giro, diede vita ad una rimonta entusiasmante bruciando in extremis il Bruco.
Pusceddu e Pes: vittorie a Piancastagnaio e ad Asti
Due giorni dopo la “carriera” dell’Assunta a rubare l’attenzione fu il Palio di Piancastagnaio, dove Valter Pusceddu su Ultimo Baio proseguì in maniera eloquente il suo brillantissimo 2019 vincendo su Ultimo Baio. Con lo stesso mezzosangue “Bighino” si presento ad Asti il primo settembre per Santa Caterina, ma dovette inchinarsi nel Palio riservato a Borghi e Rioni cittadini alla formidabile accoppiata della Cattedrale, composta da Dino Pes, detto Velluto, sul poderoso e spettacolare Ribelle da Clodia.
Comuni: la prima volta di Baldichieri
Sempre ad Asti, nel Palio con in lizza i sette Comuni della provincia, andò in scena un momento tra i più entusiasmanti dell’annata, con il primo successo nella storia della manifestazione del Comitato Palio di Baldichieri. E come già accaduto nell’agosto senese a tagliare per primo il traguardo fu un cavallo scosso, Farfadet du Pecos, montato, almeno fino a metà del primo giro, dal bravissimo Mattia Chiavassa.
La graduatoria
Chiudiamo quindi evidenziando che in una ideale classifica al vertice troveremmo quattro fantini con due vittorie: Atzeni (Siena a luglio e Siena ad agosto, scosso); Topalli (Bientina e Castiglion Fiorentino) Gavino Sanna (Buti e Fucecchio) e Pusceddu (Ferrara e Piancastagnaio, senza però scordare la vittoria ottenuta a Castiglion Fiorentino in coppia con Topalli). Un solo mezzosangue può invece vantare due vittorie “pesanti” al proprio attivo nel 2019, Red Riu, primo a Fucecchio e a Castiglion Fiorentino.