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Stamattina in sciopero anche i Vigili del Fuoco di Asti: le ragioni

Il loro sindacato Conapo annuncia l’adesione dalle 9 alle 13. Contestati i ritardi sistematici nel riconoscere gli avanzamenti interni e le indennità, nell’erogazione degli incrementi per notturni e festività, nella carenza di personale

Il  sindacato autonomo Conapo ha proclamato dalle 9 alle  13 di oggi, sabato 17, uno sciopero
nazionale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Lo sciopero interesserà tutto il personale e tutte le sedi di servizio, comprese le sedi presso i porti e gli aeroporti ad esclusione della regione autonoma Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano.
«In ottemperanza alla normativa sui servizi minimi essenziali ‐si legge in una nota del sindacato ‐ sarà comunque garantito il soccorso pubblico urgente alla popolazione».
Il Conapo entra poi nel dettaglio delle ragioni dell’astensione dal lavoro: «La scarsa attenzione del Dipartimento dei Vigili del fuoco verso il personale, tra cui ritardi sistematici nel riconoscere le promozioni interne, gli incrementi delle indennità per il lavoro notturno e festivo finanziate ma non erogate, gli avanzamenti retributivi, la carenza di personale, la mancata erogazione delle indennità e delle posizioni organizzative al personale direttivo, nonché i concorsi interni in perenne arretrato specie del personale specialista. Chiediamo – proseguono il sindacato a nome dei Vigili del Fuoco – l’intervento del ministro dell’interno Matteo Piantedosi e del sottosegretario con delega ai vigili del fuoco Emanuele Prisco affinché intervengano sull’Amministrazione centrale».

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