Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/stop-alla-spedizione-dei-cudbrinps-taglia-la-carta-e-potenzia-il-digitale-56e450ea045931-nkjtsn05qvv6zjdkozkesisv0n9t05moq5pwgpfgjs.jpg" title="Stop alla spedizione dei Cud
INPS taglia la carta e potenzia il digitale" alt="Stop alla spedizione dei CudINPS taglia la carta e potenzia il digitale" loading="lazy" />
Attualità

Stop alla spedizione dei Cud
INPS taglia la carta e potenzia il digitale

Cambia la modalità con cui l’ente previdenziale fornisce il documento ai pensionati: non lo riceveranno più a casa, per cui chi ne avrà bisogno dovrà richiederlo attraverso una delle varie modalità messe a disposizione. Sono oltre 4mila i documenti già rilasciati dagli sportelli dell’Ente previdenziale.

Ammontano a 4.341, allo scorso 5 aprile, i Cud cartacei rilasciati dall’Inps e dall’Inpdap ai cittadini che si sono rivolti alle sedi dell’Ente previdenziale di Asti e Nizza Monferrato. Sì, perché quest’anno cambia la modalità con cui l’Ente fornisce il documento ai pensionati: non lo riceveranno più a casa, per cui chi ne avrà bisogno dovrà richiederlo attraverso una delle varie modalità messe a disposizione.
Un provvedimento preso dall’Inps a livello nazionale per obbedire alle recenti disposizioni legilastive previste per la riduzione della spesa pubblica e per la telematizzazione dei rapporti tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini. Ecco quindi le modalità tra cui scegliere.

Sito internet e posta elettronica
La prima modalità è per via telematica. Il modello Cud è disponibile nella sezione “Servizi al cittadino” del sito istituzionale www.inps.it. Il certificato può essere visualizzato e stampato dal cittadino previa identificazione tramite codice Pin. Inoltre, ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata Cec-Pac, noto all’istituto, il Cud viene anche recapitato alla casella Pec corrispondente (tutti i cittadini possono ottenere gratuitamente l’attribuzione di una casella di posta certificata Cec-Pac dal gestore PostaCertificat@, attraverso i servizi disponibili sul sito www.postacertificata.gov.it). Parimenti, viene messo a disposizione dei cittadini titolari di  indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC il seguente indirizzo: richiestaCUD@postacert.inps.gov.it. I cittadini che hanno specificato un indirizzo di posta elettronica ordinaria (non certificata) all’atto della richiesta del Pin, sono invece informati via mail della disponibilità del Cud sul sito dell’Istituto.

Sportelli veloci delle Agenzie dell’Istituto
Tutte le agenzie, comprese quelle astigiane, hanno inserito uno sportello veloce al rilascio cartaceo del Cud. Per quanto riguarda la sede provinciale di via Fratelli Rosselli ad Asti ci si può rivolgere dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e richiedere la stampa del modello, consgenando il documento di riconoscimenti o la delega se a richiederlo non è il titolare.

Postazioni informatiche self service
Sempre nella sede di via Fratelli Rosselli è stata messa a disposizione una postazione informatica self service, presso cui gli utenti in possesso di Pin possono anche stampare i documenti, contando sull’aiuto del personale dell’Ufficio relazioni col pubblico.

Centri di assistenza fiscale
Il cittadino può anche rivolgersi ad un Centro di assistenza fiscale e ottenere così il rilascio del documento.

Uffici postali
Sarà possibile ottenere il Cud presso gli uffici postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”. E’ attualmente in vigore una convenzione tra l’Inps e Poste Italiane, in base a cui rilasciano, dietro il pagamento di 2,70 euro più Iva, alcuni certificati per conto dell’istituto, tra cui il Cud.

Sportello mobile
I cittadini ultra85enni e gli invalidi civili possono richiedere telefonicamente all’operatore dello Sportello Mobile della sede provinciale Inps l’invio della certificazione a casa. Per ottenerlo bisogna telefonare allo 0141/591312 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30; prima di telefonare bisogna però attendere che arrivi a casa il codice identificativo che l’Inps sta spedendo in questi giorni, in quanto andrà comunicato all’operatore dello Sportello.

Spedizione del Cud a casa
Stesso discorso – Cud spedito a casa – in tutti i casi di dichiarata impossibilità di accedere alla certificazione, direttamente o delegando altro soggetto, mediante i servizi sopra elencati. A questo scopo è stato attivato il numero verde 800434320, in aggiunta al tradizionale numero verde dell’Ente previdenziale 803164. Il numero è gratuito per le chiamate da rete fissa e non è abilitato alle chiamate da telefoni cellulari, per i quali è invece disponibile il numero 06.164.164, a pagamento in base al proprio piano tariffario. Il servizio, attivo 24 ore su 24 in modalità completamente automatica, è supportato dagli operatori del Contact Center dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 20 ed il sabato dalle 8 alle 14.

Rilascio del Cud ai non titolari
Il Cud può essere rilasciato anche a persona diversa dal titolare, che deve essere munita di delega o del mandato con cui si autorizza esplicitamente l’Inps a riceverla e a rilasciare la certificazione richiesta, accompagnata dalla fotocopia del documento di riconoscimento dell’interessato e dal documento di riconoscimento di chi ha ricevuto la delega.

Elisa Ferrando

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo