Alla Fagiolata di Castiglione cucinati 600 kg di legumi
Sono arrivati in piazza a centinaia carichi di pentole e contenitori. Castiglione è stato teatro della storica Fagiolata del 2 gennaio. L’evento, giunto alla sua 820° edizione, ha visto la partecipazione di oltre 400 persone tra castiglionesi e non. La giornata è iniziata con la messa alle 10 e mezza, dalla piazza della chiesa è poi partita la sfilata di rievocazione storica che ha raggiunto piazza San Defendente, dove a mezzogiorno si è iniziato a servire i fagioli.
I piatti sono stati distribuiti gratuitamente, ma per portarli via si richiedeva un’offerta devoluta a scopo benefico. A organizzare l’evento è stata la Proloco “La Castiglioese”. “E’ la prima festa della provincia di Asti, in paese è molto sentita, la Proloco è un centro di aggregazione” racconta Roberto, uno dei cuochi, nella Proloco da più di vent’anni. Quest’anno sono state messe sul fuoco 60 caudere, 43 di fagioli e il restate di ceci, per un totale di 600 kg di legumi cucinati. La preparazione dei fagioli è iniziata alle 6 di mattina, con venti volotari a cucinare sotto la direzione dei capi cuochi Aldo Giraldo, Aldo Raviola e Fraco Romagola.
Tra le autorità presenti anche il consigliere comunale Piero Ferrero, l’assessore reginale Marco Gabusi, il presidente della Fondazione CrAsti Mario Sacco e il vescovo emerito Francesco Ravinale.
Valentina Moro