Botti e colori intensi per i fuochi del Santo
Una marea di gente lunedì sera lungo il Tanaro, in corso Savona e nelle vie adiacenti per assistere al tradizionale spettacolo pirotecnico dedicato al Santo Patrono della Città. Chiuso corso Savona alle 20, gli astigiani hanno parcheggiato l’auto e poi proseguito a piedi per cercare un luogo dove vedere i fuochi. Puntualmente verso le 21,30 i “botti” sono iniziati con i loro spettacolari colori e forme, divertendo bambini e adulti. Una mezzoretta di boati e di “cascate” alte e anche a pelo d’acqua per onorare il Santo e per favorire i “numi” protettori della festa.
La ripresa con i droni
Dall’alto un paio di droni riprendevano i fuochi portandosi fino a ridosso degli stessi per registrare immagini suggestive e spettacolari. Poi il “quadro” finale il famoso “castello” è stato bruciato con un’intensità di colori e di fragore da far sembrare quello dei fuochi un vero e proprio atto di guerra. Poi le solite code per allontanarsi dal Lungotanaro e dalle stradine adiacenti per terminare la serata al luna park che in piazza Campo del Palio aspettava i suoi clienti abituali.