L’Ente è pronto a dare il diniego alla realizzazione dell’impianto mettendo la parola fine all’intera annosa vicenda
Ritirata dal Comune la pratica del teleriscaldamento, molti hanno gridato alla vittoria. La partita, però, non è ancora finita, E’ la Provincia a dover dire l’ultima parola sulla vicenda e dovrà farlo attenendosi a quelle che sono le norme di legge. La pratica è stata presentata dall’Aec e come tutte le pratiche potrebbe essere soggetta a ricorsi.
“Per questa ragione – ha affermato Marco Gabusi, presidente della Provincia – è necessario seguire le norme di legge e rispettare i tempi tecnici”.
E’ chiaro che ora, con il ritiro della pratica da parte del Comune e il mancato passaggio di proprietà del terrenno dell’Asl, viene a mancare uno degli elementi necessari per la realizzazione del teleriscaldamento.
“Il dirigente analizzerà tutti gli elementi – ha continuato il presidente della Provincia – e poi daremo il diniego alla realizzazione dell’impianto in quanto, appunto, non ci sono gli elementi necessari per poterlo realizzare”.
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Flavio Duretto