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Terremoto, solidarietà astigiana dai ristoranti alle onlus
Attualità

Terremoto, solidarietà astigiana dai ristoranti alle onlus

A poche ore dal violento sisma che ha colpito il Centro Italia, anche l’Astigiano si è mobilitato per aiutare le popolazioni colpite dalla tragedia

A poche ore dal violento sisma che ha colpito il Centro Italia, anche l’Astigiano si è mobilitato per aiutare le popolazioni colpite dalla tragedia. A livello locale sono infatti nate, in poche ore, molteplici iniziative, che si vanno ad aggiungere a quelle regionali e nazionali.

Dal “fronte ristorazione”, per esempio, è partita la proposta “Asti per Amatrice”, promossa da Gianluca Quarto, co-titolare di “Café lait” in via Roero e “Becheri” in via Incisa. Romano, vive ad Asti da cinque anni. «Un aiuto da parte del mondo della ristorazione alle popolazioni colpite è doveroso – commenta – anche perché deve molto ad Amatrice per la sua cultura gastronomica (lì sono nati gli spaghetti all’Amatriciana). L’iniziativa sarà così organizzata: ogni locale aderente devolverà il 50% del ricavato di un piatto (preparato appositamente o già presente in menù) alle popolazioni terremotate. Dopodiché sarà a disposizione un conto corrente apposito in cui ogni ristoratore verserà il ricavato ottenuto, che sarà poi devoluto alla ricostruzione delle zone devastate».

A ieri pomeriggio (giovedì) avevano aderito, oltre a Café lait e Becheri, anche Caffetteria Mazzetti (giardini Alganon di piazza Roma), Osteria del Diavolo (piazza San Martino), Il Cicchetto (via Garetti), Cit ma bon (via Garetti), Lo spuntino (corso Alfieri). Ma le adesioni sono ancora aperte: chi fosse interessato a partecipare può telefonare al 335/1203533.

Il ristorante Trentatuorli di corso Savona propone invece la Serata pro terremotatimercoledì 31 agosto. In programma una cena (con i vini offerti da “La Ballerina” di Montegrosso) al costo di 28 euro, il cui ricavato sarà devoluto alle famiglie terremotate (info: 347/1334473).

Iniziativa simile in ambito culturale. Domenica 28 agosto l’intero incasso della vendita dello smarTicket presso la biglietteria di Palazzo Mazzetti verrà devoluto alle vittime del terremoto, rispondendo così appello della Regione Piemonte. Lo smarTicket consente di visitare Palazzo Mazzetti, Cripta e Museo di Sant’Anastasio, Domus Romana, Torre Troiana e Complesso di San Pietro (info e orari: 0141/530403).

Ad aderire all’appello anche il Museo Paleontologico: sempre domenica 28 agosto l’incasso della vendita di biglietti e gadget sarà interamente devoluto alle comunità colpite (ingressi dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19).

Nel campo del volontariato, l’associazione Millegocce onlus, ha organizzato una vendita solidale. Domani (sabato) e il 3 settembre i volontari allestiranno una bancarella in corso Alfieri (angolo via della Valle) per tutta la giornata, dove venderanno l’ultimo libro pubblicato dall’associazione, intitolato “Cent’anni di racconti” (10 euro). L’intero incasso sarà devoluto alle popolazioni terremotate. Inoltre chi lo desidera può contribuire alla causa effettuando una donazione sul conto di Millegocce onlus presso Banca di Asti (iban IT10l0608510322000000023404) specificando la causale “pro terremotati” (per informazioni: 333/ 6736534).

E ancora, i volontari delle associazioni One more life e Cre[at]ive, insieme adOrtopedia Visetti, raccoglieranno fino al 31 agosto coperte e pigiami per gli sfollati, che saranno portati a destinazione dai volontari la prossima settimana (per informazioni: 0141/218704).

Ambulanze Veterinarie Italia partirà invece sabato 3 settembre con due mezzi dotati di rimorchio verso le zone colpite dal sisma. Chi volesse contribuire può consegnare beni di prima necessità destinati a persone (coperte, vestiti, cibo a lunga scadenza, farmaci) o animali (alimenti, cucce morbide, guinzagli, coperte, farmaci) al ristorante “Dente” di Località Torrazzo ad Asti, previa telefonata al numero 349/7142916.

A mobilitarsi anche l’Anpas Piemonte, di cui fanno parte anche le otto sezioni di Croce Verde attive nell’Astigiano, i cui fondi saranno devoluti a supporto delle comunità colpite dal sisma (Iban: IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550, intestazione: Anpas – Associazione nazionale pubbliche assistenze; causale: terremoto Italia).

Infine ieri mattina (giovedì) si è riunito, in Municipio, il coordinamento “Asti per il cuore dell’Italia”, convocato dal sindaco Fabrizio Brignolo e dall’assessore ai Servizi sociali Piero Vercelli. Gli amministratori hanno riunito le associazioni che già collaborano con il Comune per mettere in atto aiuti mirati e controllabili. Il coordinamento sarà comunque allargato a tutti gli Enti e le associazioni interessati a collaborare, dato che continuerà a riunirsi come tavolo permanente.

Tra le prime iniziative decise, la raccolta di offerte allestita in occasione delle due serate di ballo al palchetto in piazza San Secondo questo weekend (sabato e domenica dalle 21). E la decisione di promuovere, per una prima raccolta fondi, il conto corrente della Caritas (codice Iban: IT17S0623010320000046398437, causale: Terremoto). «Dopodiché – spiega il sindaco – l’idea è aprire un conto su cui saranno fatte convergere tutte le raccolte astigiane».

Elisa Ferrando

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