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“Territori in luce” e il rilancio culturale del Sacro monte di Crea

Uno dei punti di riferimento di pellegrinaggio per gli Astigiani
Proseguono le iniziative per il rilancio culturale dell’area del Sacro Monte di Crea, grazie al progetto finanziato dalla Fondazione Compagnia San Paolo nell’ambito del bando “Territori in luce”. Fino al 31 dicembre il Sacro Monte di Crea, posto appena oltre il confine astigiano e tra i punti di riferimento di pellegrinaggio per gli Astigiani, e il territorio circostante saranno al centro di una rassegna di iniziative finalizzata a promuovere l’area come destinazione turistica di cultura e di arte, con tematiche che spaziano dal teatro ai percorsi naturalistici, all’enogastronomia, con una particolare attenzione verso l’inclusione di un pubblico più giovane.

Un filone del progetto riguarda gli interventi al patrimonio, con i restauri alla prima e seconda cappella e il miglioramento dell’area di ingresso del percorso devozionale del Sacro Monte. Dallo scorso agosto e fino al 31 dicembre viene assicurata l’apertura dell’ufficio informazioni del Sacro Monte con la presenza di guide turistiche. Tali servizi sono attivi il sabato e la domenica (con aperture speciali il 23, 24, 26, 27, 30 e 31 dicembre).

Nelle medesime giornate di sabato, domenica e nei giorni festivi sono previste visite guidate gratuite alle 10.30 e alle 15.30 della durata di 90 minuti, con partenza dall’ufficio informazioni per raggiungere la quarta cappella e la piazza del santuario, e proseguire nel percorso con l’apertura della quinta cappelle (Natività di Maria) e della tredicesima (Il Paradiso – Incoronazione di Maria). I tour sono fruibili anche nelle principali lingue straniere e i visitatori possono aggregarsi anche all’ultimo minuto, senza necessità di prenotazione, presentandosi all’info point entro il momento della partenza.

Altre iniziative riguardano le visite organizzate per un pubblico con bisogni speciali per favorire accessibilità e inclusione a 360 gradi, anche in collaborazione con l’Anffas di Casale Monferrato che ha già realizzato un’uscita proprio al Sacro Monte di Crea. Altra fascia di pubblico coinvolta è quella dei più giovani con iniziative che si rivolgano specificatamente agli studenti.

L’autunno al Sacro Monte di Crea è stato intenso con mostre d’arte, incontri e conferenze di relatori d’eccezione ed esperti. In una di queste lo studioso belga-italiano Louis Godart ha ricordato l’incontro fra il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi e il ministro degli esteri francese Georges Bidault, avvenuto a Crea il 22 marzo 1948, ritenuto una pietra miliare nell’ascesa del progetto di cooperazione europea.

I tanti appuntamenti teatrali e musicali si concluderanno domenica 24 novembre nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista a Ponzano Monferrato, a pochi chilometri da Crea, con un concerto dell’ensemble “L’Humana Fragilità” del conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, specializzato nell’esecuzione di musica antica, in particolare barocca. Tutti i programmi e gli aggiornamenti sono pubblicati sul sito www.viedeisacrimonti.it.

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