Dallo steccato: Don Bosco, Giovanni Atzeni detto Tittia, su Diodoro; Canelli, Massimo Columbu detto Veleno II, su Brigadora; Santa Maria Nuova, Federico Arri detto Ares, su Ambra da Clodia; Tanaro, Federico Guglielmi detto Tamuré, su Bramosu de Campeda; Viatosto, Alessio Giannetti su Zaffiro Azzurro; Moncalvo, Antonio Francesco Mula detto Shardana, su Dispettoso; San Secondo, Valter Pusceddu detto Bighino, su Arraju.
Almeno sulla carta la batteria più impegnativa. Mai in lotta per le posizioni di testa Don Bosco e Santa Maria Nuova. E’ questa la sorpresa, in negativo della terza batteria eliminatoria della giornata.
La corsa prende rapidamente una piega ben definita, con San Secondo e Tanaro a dettare legge, tallonati da vicino dall’ottima accoppiata di Moncalvo. Viatosto, con l’esordiente Alessio Giannetti si stacca dall’ammucchiata nelle retrovie e tenta la rimonta disperata ma non viene premiato.
In finale: San Secondo, Tanaro e Moncalvo. Eliminazione per Viatosto, Don Bosco, Santa Maria Nuova e Canelli.