Nuovo passo avanti per le attività del Terzo Polo anche in provincia di Asti. Le segreterie di Azione e Italia Viva hanno dato vita al Coordinamento del Terzo Polo astigiano che avrà il compito di promuovere le attività sul territorio. I due partiti, il primo fondato da Carlo Calenda, il secondo da Matteo Renzi, hanno espresso in Parlamento Luigi Marattin e Ivan Scalfarotto.
L’organo di coordinamento astigiano è invece composto da Luigi Florio, Francesca Bassa, Lucas Bonzo, Fausto Fogliati e Federico Lucia per Azione; da Angela Motta, Luigi Gallareto, Barbara Baino, Umberto Musso ed Edoardo Scarrone per Italia Viva.
«Nel percorso che ci porterà al partito unico liberal-democratico e riformista vogliamo dare corpo e seguito all’esperienza della lista del Terzo Polo presentata alle scorse elezioni politiche» commentano i responsabili provinciali di Azione, Luigi Florio, e Italia Viva, Angela Motta. «Desideriamo rafforzare la nostra presenza in provincia di Asti – continuano – con iniziative a sostegno del territorio, confrontandoci con le istituzioni, le parti sociali e la società civile. Il Terzo Polo sarà un cantiere aperto a tutti i liberaldemocratici e riformisti. L’appello a sostenerlo attraverso l’iscrizione è rivolto in modo particolare a cittadini e amministratori che vogliano contribuire a questo grande progetto mettendo a disposizione competenze, passione e visione per l’Italia, per Asti e per l’Astigiano».
La Federazione nazionale del Terzo Polo, costituita lo scorso 8 dicembre, è presieduta da Carlo Calenda, e comprende Elena Bonetti, vicepresidente, i capigruppo al Senato e alla Camera, Raffaella Paita e Matteo Richetti, nonché i parlamentari Teresa Bellanova, Maria Elena Boschi, Mara Carfagna, Enrico Costa, Davide Faraone, Mariastella Gelmini, Luigi Marattin, Andrea Mazziotti, Mario Raffaelli ed Ettore Rosato.